Monopoli, Arena: «La nostra forza è il gruppo, vogliamo restare in alto»

Il difensore del Monopoli, Matteo Arena è intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida contro la Virtus Francavilla.

Ecco le sue parole:

«Gli obiettivi sono principalmente quelli di squadra, siamo al secondo posto e vogliamo restarci il più a lungo possibile. Da parte mia spero di giocare per dare il mio contributo alla squadra come penso di aver fatto nella prima metà del campionato. I gol sono arrivati ma non sono una priorità. Per quanto riguarda il rinnovo abbiamo trovato l’accordo e a breve sarà formalizzato. Non so se quello che stiamo facendo sia qualcosa di inimmaginabile, di sicuro a inizio anno in pochi avrebbero sperato di essere dove siamo. Come gruppo sappiamo quello che valiamo e lo abbiamo dimostrato anche con l’Avellino. Adesso ci sono una serie di partite toste, a partire dalla prossima con la Virtus Francavilla e dopo queste quattro o cinque partite conosceremo il nostro futuro. Non spetta a me dire se sono pronto o meno per il salto di categoria, se ne avessi l’opportunità sarei molto contento. Non siamo una squadra fatta di grossi nomi ma ciò che abbiamo ottenuto è merito del gruppo che siamo. Sto benissimo qui, se arriverà un’offerta per me sarà valutata ma se dovessi restare sarei contento. Contro la Virtus Francavilla sarà una partita tosta, ci ricordiamo tutti dell’andata. La stiamo aspettando con molta ansia, c’erano comunque altre condizioni ma affrontiamo una squadra fortissima, molto solida dietro con la difesa a tre e tante alternative davanti. Ci dobbiamo preparare nel migliore dei modi, se sono due punti dietro di noi vorrà dire qualcosa. Non vediamo l’ora di giocare. I miei sogni, sembrerà ovvio, ma è quello di fare il più possibile con questo gruppo che è veramente molto unito, per me è come giocare con degli amici e con uno staff che non voglio deludere. Colombo è stato molto importante per la mia crescita, lo devo ringraziare perchè è un mister che ha tanti concetti di gioco e ti trasmette tanto. Il miglioramento non solo mio ma di tutta la squadra penso si sia visto, inizialmente ci difendevamo molto mentre adesso siamo una squadra che sa come imporre il proprio gioco su tutti i campi».