Infantino: «Mondiale ogni due anni funzionerebbe e avrebbe impatto positivo per tutti»

Il presidente della FIFA Gianni Infantino è intervenuto nel corso di Radio “Anch’Io Sport” su Radio 1 affrontando diversi temi.

Ecco le sue parole:

«Nominare l’Olimpico a Paolo Rossi? Bisogna fare di tutto per rendere questo possibile. Nessuno come Pablito ha avuto un impatto tale. Con la sua semplicità ha conquistato tutti. Ha reso l’impossibile possibile. Quel mondiale dell’82’ tutti ci hanno guardato in modo diverso. Questo spirito di rivincita, la voglia di fare con normalità. Col sorriso e lo spirito di gruppo. C’è stato un impatto incredibile. Per me lo Stadio Olimpico Paolo Rossi andrebbe fatto. Mondiale ogni due anni? La richiesta è della FIFA non di Infantino. C’è stata una richiesta di studio di fattibilità. L’88%, tra cui la maggioranza dei Paesi europei ha votato per fare uno studio per vedere se fosse possibile. Abbiamo fatto uno studio molto serio e ne parliamo. Dal punto di vista sportivo, funziona e funzionerebbe. Meno gare di Nazionali ma con più impatto. Per molti Paesi sarebbe un impatto importante, soprattutto per quelli che ci partecipano meno. L’impatto economico, ovviamente, anche è positivo. Per tutti. La cosa più importante credo sia un progetto a protezione dei campionati nazionali. Ci sarebbero meno soste dai campionati e una sosta più lunga alla fine».

«I lavoratori in Qatar? Sono stati fatti dei progressi enormi a tutela dei lavoratori. Non lo dice la FIFA ma chi si occupa di controllare. Grazie al Mondiale sono stati fatti dei progressi. Diciamo che è un po’ come il discorso del Mondiale ogni due anni. Portare il mondo in Qatar servirà anche per vedere i cambiamenti che sono avvenuti, anche in pochi anni. Mondiale senza Italia? Già nel 2018 l’Italia non si è qualificata e abbiamo comunque vissuto un Mondiale eccezionale. Ovviamente se non dovesse qualificarsi sarebbero 12 anni senza. Una generazione senza Mondiale. Vedremo al playoff, in bocca al lupo a tutte le squadre».