Moggi: «Chi si è ritirato dalla Superlega è un pusillanime. Uefa e Fifa devono fare qualcosa»

L’ex dirigente della Juventus, Luciano Moggi, ha parlato ai microfoni di Radio CRC nel corso di “Arena Maradona”.

Queste alcune sue parole: «Chi si è ritirato dalla Superlega è un pusillanime. Biasimo di più chi ha deciso il dietrofront rispetto a chi ha denunciato la necessità di rifondare il calcio. Il calcio deve prevedere aiuti per le grandi e per le piccole, i vertici del calcio devono sedersi a un tavolo e non accettare di organizzare un Mondiale in Qatar. Non si è mai visto che la Coppa del Mondo si giocasse a novembre.

Qualcuno che si è indignato in passato ha chiesto contratti onerosi con la possibilità di non pagare le tasse. I tifosi del Chelsea sono scesi in piazza per protestare contro la Superlega. Lo faranno pure quando il Chelsea non vincerà più, perché non avrà la possibilità di acquistare i migliori per primeggiare. Chi si è ritirato dalla Superlega è un pusillanime. Non si rompono gli accordi presi dopo poche ore. Adesso si è messo alla luce il problema economico. Uefa e Fifa devono fare qualcosa, adesso non si può tornare indietro».