Missione Manchester ok: Corini ha un altro Palermo

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla missione Manchester andata a buon fine e su Corini che ora spera in un altro Palermo.

Adesso, l’imperativo è trasformare le “positive vibrations” dei giorni a Manchester, in atteggiamento e risultati sul campo. Cominciando dall’evitare semplificazioni tipo quella del “calendario in discesa”. Se nei primi 6 turni di campionato infatti il Palermo ha già affrontato ben 4 delle prime 5 dell’attuale classifica (Reggina, Bari, Frosinone e Genoa), nelle prossime 4 gare la squadra di Corini è attesa da rivali che stazionano più in basso. Inoltre, 3 partite del mini ciclo si giocheranno al Barbera, i cui effetti trascinanti sono ben noti. Ma attenzione a fare i conti sulla carta perché la serie B ricorda a tutti, giornata dopo giornata, le proprie insidie. Si riparte sabato (ore 14, prima partita in casa alla luce naturale dopo 6 mesi, l’ultima fu col Picerno in aprile) con un inedito, il confronto col SudTirol che giocherà per la prima volta nella storia al Barbera. Poi la trasferta a Terni, quindi il doppio match casalingo con Pisa e Cittadella. Ma il SudTirol, dopo un inizio scoraggiante, ha fatto 7 punti nelle ultime 3 partite, la Ternana ha battuto sia la capolista Reggina che il Parma, il Pisa ha appena cambiato allenatore. Insomma, vietate le sottovalutazioni da parte di tutti, ambiente in testa.

Un giorno di riposo. La squadra rientrata sabato sera in città, ha goduto di un giorno di riposo e tornerà ad allenarsi oggi pomeriggio al Città Esercito Tenente Onorato, il campo di Boccadifalco. Gli unici indisponibili restano ancora Accardi e Broh, che seguono però i loro periodi di riabilitazione e non dovrebbero allungare di troppo il periodo di rientro. Pienamente recuperato il terzino mancino Devetak, che sarà presentato stamane alla stampa; Valente ha già disputato in Inghilterra uno spezzone di amichevole col Nottingham Forest. Da seguire piuttosto il reinserimento in gruppo di Nedelcearu e Saric, i rosanero che non hanno partecipato al ritiro a casa del City Group perché convocati nelle rispettive nazionali. I due saranno avversari stasera a Bucarest in Romania-Bosnia, gara valida per i gironi di Nations League e poi domani dovrebbero rientrare in sede. A meno di imprevisti, ci sono tutti i tempi per vederli in campo sabato se Corini non deciderà diversamente.

Caccia al gol. Nei test di Manchester, il tecnico ha dato più spazio a Damiani come interno di centrocampo al posto di Saric. Mentre come centrali difensivi, in assenza di Nedelcearu, si sono alternati Lancini e Marconi, causa anche un problema muscolare di Bettella che sarà rivalutato oggi per capire se potrà recuperare per la prossima giornata. Fra i disponibili nel ruolo c’è anche Peretti. Davanti, proprio grazie al lavoro del ritiro inglese, Corini si attende progressi sull’intesa del tridente Elia-Brunori-Di Mariano, chiamato a produrre più gol. Intanto ha ritrovato Valente, che non gioca titolare dalla gara contro l’Ascoli, e sa di poter contare pienamente su Soleri, che quando c’è bisogno fa sempre sentire il suo peso nell’area avversaria.