Milan-Boban allo scontro: il croato dovrà restituire oltre 1,5 milioni

Zvonimir Boban dovrà restituire una parte del risarcimento al Milan, dopo la causa in seguito al licenziamento del dirigente croato da parte del club rossonero.

Come scritto da “Calcio&Finanza” nel dicembre 2020, infatti, il Giudice del lavoro del Tribunale di Milano aveva infatti accolto il ricorso di Boban sul licenziamento, condannando il Milan a pagare “€ 5.375.000,00 netti, di cui € 4.125.000,00 a titolo di danno patrimoniale, ed € 1.250.000,00 a titolo di danno non patrimoniale, oltre interessi e rivalutazione monetaria sulla suddetta somma dalla data della pronuncia al saldo effettivo”, oltre alle spese pari a “€ 843,00 come contributo unificato e € 51.450,00 per compensi di avvocato, oltre accessori di legge”.

Secondo quanto appreso, il club rossonero ribadisce di ritenere di avere intrapreso, a suo tempo, la corretta decisione nell’interesse del club, della sua armonia e unità: elementi che contraddistinguono oggi il percorso virtuoso del Milan, che già considerava la vicenda come un capitolo chiuso.