Mignani: «Bari, mercato difficile. Siamo rimasti ingolfati. Voglio l’atteggiamento giusto»

Michele Mignani, allenatore del Bari, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match di Coppa Italia di Serie C contro la Fidelis Andria.

Le sue parole riportate da “TuttoBari.com”:

“Dobbiamo aspettarci un atteggiamento giusto, intanto. E la voglia di superare il primo turno di Coppa Italia. Volete sapere la formazione? (ride, ndr). Quest’estate abbiamo bruciato il ritiro per via dei contagiati. Abbiamo cominciato a lavorare quando siamo arrivati a Bari e il mercato è ancora in evoluzione. Chi è arrivato prima, chi dopo, non è che abbiamo grandi alternative. Bisogna cominciare a ragionare in maniera più completa quando si avrà la rosa definitiva a disposizione e quello che ci aspettiamo di avere. Siamo all’inizio, ma mi aspetto un accenno di Bari, lo esigo. Simeri e D’Errico? Sono stati fermati dal Covid, stanno lavorando nel modo giusto, stanno ottenendo la forma migliore ed il modo migliore è giocare partite. Abbiamo avuto l’handicap di non aver potuto fare le amichevoli».

«E’ un mercato difficile, siamo rimasti ingolfati. Io credo che quei 3-4 calciatori che abbiamo ritenuto potessero far parte per qualità umane e spirito, fanno parte di un gruppo squadra. Da quello che ho capito, anche l’anno scorso c’è sempre stata la responsabilità su uno piuttosto che un altro, perché magari hanno un cognome importante. Le responsabilità invece vanno divise. Sarà compito mio scegliere chi sta meglio, che ha più qualità o polmoni, in base alle partite e a prescindere dalla data di nascita».