Messo da parte dopo aver sconfitto un tumore, Pelagotti: «Dopo la serie D qualcosa è cambiato. Mirri e Di Piazza…»

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” riporta una lunga intervista ad Alberto Pelagotti.

Ecco un estratto con le parole dell’ex Palermo:

Pelagotti, intanto come sta? «Bene. Sono a casa ad Empoli, ho ripreso ad allenarmi a tempo pieno col personal trainer Fabrizio Calattini. Ho avuto richieste. Sto per tornare in pista, in B o all’estero. Stefano Sorrentino? Da quando è presidente (del Chieri, in D, ndc) non può fare il mio procuratore ma lo sento».

Riviva le sue stagioni a Palermo. «Primo anno affascinante sotto tutti gli aspetti, un’esperienza unica in una piazza meravigliosa, non pesava la D. Dopo qualcosa è cambiato, la litigata fra Mirri e Di Piazza scosse l’ambiente. Tanti segnali negativi, non fui preso in considerazione come capitano, venivo attaccato sui social. Il rapporto con gli allenatori? Sorvoliamo, cito Filippi che mi ha messo in condizione e nei primi 6 mesi con lui ho fatto bene. Poi sono arrivati i problemi e dopo l’intervento mi aspettavo un altro comportamento».