Messina fuori dalla C, lettera dei calciatori a Gravina: “Pronti a confessare clamorosi retroscena”

E’ bufera in casa Messina. La società del presidente Franco Proto è ufficialmente fuori dalla serie C. Il club non è riuscito a stipulare la fideiussione necessaria per partecipare al prossimo campionato. I calciatori sono sul piede di guerra per i sei stipendi non ancora percepiti. Sono stati proprio loro a diramare una nota stampa nella quale esprimono il proprio timore per il futuro, sperando di poter incontrare quanto prima il presidente della Lega Professionisti Serie C, Gabriele Gravina. Ecco il testo della lettera a Gravina: “I calciatori del Messina chiedono un incontro immediato con il presidente Gravina e sono pronti a dire tutta la loro verità riguardante l’ultima stagione giocata senza nessuna garanzia e senza una fideiussione. A oggi ci ritroviamo con una società sull’orlo del fallimento e senza sei dei nostri stipendi. Abbiamo famiglie e figli che con quei soldi vivono il quotidiano. Vogliamo garanzie immediate da parte della Federazione ed i nostri stipendi al più presto. C’è stata una grossa complicità tra il nostro presidente Franco Proto e il presidente Gravina. Adesso vogliamo spiegazioni. Vogliamo raccontare a tutta Italia come abbiamo vissuto questo anno calcistico tra promesse mai mantenute e richieste di sacrifici economici e rinunce alle nostre spettanze per assicurare un salvataggio societario. È giusto che ci sia da parte di tutti l’impegno per rimediare a questa situazione che noi abbiamo solo subito”.