Mascara: «Palermo-Catania, quello 0-4 ti rimane dentro. Rossazzurri, lunedì senza paura»

Giuseppe Mascara, ex di Palermo e Catania, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Unicasport.it”.

Ecco quanto affermato:

«Mi dispiace che i ragazzi che sono oggi nel Catania non possano vivere al 100% questa partita: il derby lo senti già quindici giorni prima perché la città e le persone te lo fanno sentire. Il derby è fonte di emozioni forti.
Nella settimana prima del derby ai nostri allenamenti erano presenti 2.500-3.000 persone e ovviamente questo è una cosa che ti caricava ancora di più e ti permetteva di arrivare alla gara con l’adrenalina al massimo.
E’ una partita a sè, è inutile nasconderlo. Ti prepari durante la settimana sapendo di andare a giocare per una città, una tifoseria e per una maglia molto importante e devi essere disposto a sacrificarti per loro.
I ricordi dei derby e dello 0-4 rimangono dentro perchè Catania ci ha dato tanto e altrettanto abbiamo dato noi a Catania. Nelle settimane prima del derby senti che c’è qualcosa di magico nell’aria».


«Il goal da centrocampo contro il Palermo e quello simile realizzato due settimane dopo ad Udine sono solo questione di istinto. Come ha detto Marco, io in allenamento provavo tante volte a segnare da lontano e sapevo che a Palermo poteva andare male, ma alla fine è andata più che bene. Nell’azione del quarto goal Marco è stato bravissimo a inserirsi nello spazio e a mettere poi Paolucci nella condizione di segnare. In quella partita ci è riuscito tutto alla perfezione senza provare nulla e mister Zenga è stato bravissimo a stemperare la tensione in allenamento, derivante sia dal fatto che andavamo a giocare il derby sia perché arrivavamo da tanto risultati negativi fuori casa.
Io non ricordo la prima volta che sono sceso in campo con la maglia rossazzurra in un derby (ride, ndr). Non è vero, purtroppo lo ricordo benissimo: è stato in un 5-0 per il Palermo in Serie B. Ai ragazzi che rappresentano oggi il Catania e che non hanno mai avuto modo di vivere il derby mi sento di consigliare di stare sereni, ma nello stesso tempo di predisporsi mentalmente che andranno a fare una guerra a livello agonistico. Poi devono essere bravi il mister e lo staff, a cominciare dallo stesso Armando (Pantanelli, ndr.) che ha giocato e vinto qualche derby, a trasmettere il valore di questa partita».

«Lunedì non si deve avere paura e il Catania deve fare la sua gara ed essere consapevole di rappresentare un’intera città».