Marino: «La Spal con De Rossi tornerà in alto»

Intervistato da “Itasportpress.it” Pasquale Marino ha parlato tra le altre che della Spal e della serie B.

Ecco le sue parole:

«Alla Spal mi sono trovato benissimo. Ho trovato un ambiente fantastico e i tifosi sono molto legati a me ancora oggi. Quando iniziai il campionato, i proprietari del club mi dissero che se alla fine del girone di andata fossimo stati in lotta per la promozione mi avrebbero rinforzato l’attacco visto che avevamo Floccari vicino ai 40 anni e Paloschi sempre infortunato. Ci mancava un bomber da 15 gol per tentare di vincere il campionato di Serie B. Poi però la famiglia Colombarini non rispettò gli accordi e mi hanno venduto a gennaio Lucas Castro, D’Alessandro, Brignola e Salomon acquistando due elementi non pronti come Tumminello e Asencio. A gennaio del 2021 abbiamo battuto il Sassuolo nel match degli ottavi di finale di Coppa Italia uscendo nei quarti contro la Juventus. Pur con una squadra deficitaria abbiamo provato la scalata poi dopo alcuni risultati non positivi fui esonerato. Lasciai la Spal dentro i playoff ma finirono fuori al termine del campionato. Nel girone di andata battemmo la Salernitana 2-0, il Lecce, il Pisa 4-0 facendo un grande calcio e giocavamo senza pubblico per la pandemia. Sono sicuro che con la curva Ovest piena facevano ancora meglio. Misi in panchina Viviani per dare spazio al giovanissimo Esposito oggi il top player della squadra di De Rossi. Ho dal primo momento creduto in lui, ora è fortissimo tanto da essere nel giro della nazionale. A Ferrara vive mia figlia e amo questa città. In futuro se dovessero avere bisogno di me andrei di corsa. Ma adesso c’è un bravo allenatore che è Daniele De Rossi. E’ giovane ma farà tanto bene. Tacopina ha fatto una scelta giusta perchè il presidente del club estense conosce bene il calcio avendo avuto esperienze diverse in Italia. Diamogli tempo e vedrete che De Rossi riporterà la Spal in alto».