Lotito a Tacopina: «Si vergogni chi ha costretto me e lui a giocare questi playout. Ora vedremo cosa succederà»

L’edizione odierna de “Il Gazzettino” si sofferma sulle dichiarazioni di Claudio Lotito al termine dei play-out contro il Venezia: «Si vergogni chi ha costretto me e lui a giocare questi playout» ha detto rivolto al collega Joe Tacopina, nel momento della staffetta al microfono.
«Il Venezia sa bene che battaglie io abbia fatto per salvaguardare il diritto, il problema è che mi hanno sempre tacciato di avere interessi personali. Fortunatamente ci siamo salvati noi, con il Palermo retrocesso i playout era giusto non farli, poi invece si sono inventati un parere del Coni e il Foggia ha avuto la sospensiva dal Tar. Cosa c’entro io? È ora di finirla con Lotito bisogna ammazzarlo, tutte accuse strumentali. Semmai mi devono spiegare perché le società che non hanno i requisiti di carattere economico ancora partecipano ai campionati. Dov’erano e cos’hanno fatto quelli che dovevano vigilare? Io queste cose le ho denunciate agli organi preposti e per questo mi dicono che manovro, ma non è un problema mio. Ora vedremo cosa succederà, basta dietrologie e mistificazioni su Lotito bistrattato, la verità è che io so leggere e scrivere e dico la verità. La sofferenza di questa stagione ha dei motivi ben precisi: questa squadra era stata allestita per competere per i playoff, poi c’è stato un black-out dovuto alla mortificazione inflitta da un ambiente ostile la sua accusa ai tifosi che hanno a lungo disertato l’Arechi, contestando anche ieri sera al Penzo che ha minato la tranquillità dei giocatori. Lotito non ha paura di nessuno, questa è una battaglia vinta dalla squadra perché ha ritrovato la serenità per merito di una società che, spendendo altri soldi, ha tenuto il gruppo 20 giorni in ritiro fuori da Salerno. I miei giocatori della Lazio non ci vogliono più venire in questo ambiente, invece chi ci vedeva già retrocesso sarà rimasto deluso. E un merito me lo prendo: nell’intervallo Micai accusava dei giramenti di testa, non ci fossi stato io l’avrebbero sostituito, invece ho insistito per dargli acqua e zucchero e tutti hanno visto le parate che ha fatto».