Lo Faso: «Come si fa a rifiutare la Fiorentina? Il mio punto di riferimento gioca nel Real Madrid»

«Se l’allenatore me lo chiede io mi metto anche in porta. A inizio carriera facevo il difensore, poi l’esterno di difesa ed il centrocampista. Da piccolo mi sarebbe piaciuto fare anche il portiere. In campo col Milan a Palermo? Sì ma… non mi tremavano le gambe! Ho saputo reggere la tensione cercando di restare tranquillo. Paragone con Cassano? Il paragone mi lusinga, forse ci somigliamo per tocco di palla, ma di strada da percorrere ne ho ancora tanta. Mi piacciono le giocate ed i movimenti senza palla di Cristiano Ronaldo. A lui piace sempre inserirsi, attaccare e fare gol. È un punto di riferimento. Fiorentina? Questo è un passo fondamentale per la mia carriera. La Fiorentina è una grandissima società, io sono ambizioso ed amo le sfide: ho deciso di accettare questa sfida. Voglio ringraziare il Palermo, mi ha dato tantissimo in questi 11 anni. Solo un palermitano può capire cosa significa veramente vestire la maglia del Palermo. È un orgoglio: quando indossi il rosanero rappresenti il tuo popolo. Amo la mia città: Mondello, la spiaggia è bellissima; ma anche il Teatro Massimo ed il centro storico. È un orgoglio essere cresciuto nella città di Falcone e Borsellino: con le loro gesta sono diventati un punto di riferimento per tutti. C’erano voci ad inizio ritiro, altri club italiani ed il Monaco mi avevano richiesto. Quando ho saputo della Fiorentina ho detto subito di sì, come si fa a rifiutare la Fiorentina?». Queste le parole dell’attaccante della Fiorentina Simone Lo Faso, riportate dal sito del noto esperto di mercato Gianluca Di Marzio.