L’infettivologo Bassetti sui casi in aumento in Italia: “Niente allarmismo: i nuovi positivi non sono malati”

Intervistato da “Adnkronos” il direttore della Clinica malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova si è espresso in merito ai nuovi contagi in Italia e chiede un maggiore controllo sugli arrivi: «Penso a quanti arrivano con i barconi, ma soprattutto con aerei, auto private e pullman». Sui nuovi contagi dice: “La positività al tampone non vuol dire che abbiamo un malato. 402 nuovi positivi non significa che abbiamo altrettanti malati, la maggioranza dei casi sono asintomatici o paucisintomatici». Per il medico, l’unico dato da monitorare con attenzione è quello dei ricoveri, in particolare in terapia intensiva, che al momento sembra essere incoraggiante. Chiede di non prestare attenzione alle oscillazioni quotidiane, legate al «numero di tamponi». «Invito a guardare, piuttosto, la percentuale di positività rispetto ai tamponi, che la scorsa settimana era intorno allo 0,55%: se rimane su questi numeri non c’è motivo di particolare allarme, perché più grande è la rete, più numerosi sono i “pesci” pescati».