L’ex rosa Dybala ha scelto: ripartirà dall’Inter

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul futuro di Paulo Dybala che molto probabilmente sarà all’Inter.

l’Inter ha scelto Paulo Dybala e non è neppure una notizia, ormai. Lo è, semmai, invertendo soggetto e complemento oggetto della frase. Già, perché il feeling è reciproco: anche la Joya ha scelto e ha scelto per il nerazzurro. L’ha fatto come si fa al check-in, concedendo l’imbarco prioritario ai nerazzurri. È il frutto di un altro contatto tra il club di Steven Zhang e l’entourage del giocatore: è avvenuto la scorsa settimana, va collocato tra la trasferta di Bologna e quella di Udine. Tutto sommato, un buon modo di consolarsi per la sconfitta di mercoledì scorso che ha maledettamente complicato i piani scudetto di Inzaghi.

Progetto Dybala e l’Inter sono ormai promessi sposi. Perché nulla convince il giocatore più del fatto di restare in Italia, cullato da un dirigente che per lui da sempre stravede come Beppe Marotta, con l’idea di prendersi una rivincita nei confronti del club che ha deciso di non confermarlo. L’amante tradito ha scelto di reagire. Ha ascoltato, in questi mesi, quel che il suo entourage ha raccolto in giro per l’Europa. Un sondaggio del Manchester United, certo. Un passaggio non approfondito dell’Atletico Madrid, pure. Ma nessuno è andato in profondità come è riuscita a fare l’Inter. I nerazzurri hanno illustrato al giocatore il progetto tecnico, lo hanno fatto sentire desiderato, gli hanno spiegato che nella prossima squadra sarà centrale e non periferico come nelle ultime due stagioni in bianconero. Tutto è apparecchiato, deve solo trascorrere il tempo necessario perché la cena venga servita e il tutto diventi realtà. L’Inter ha già avuto rassicurazioni dal punto di vista fisico sul giocatore, lo abbiamo raccontato la scorsa settimana. A breve si andrà ancor più nei dettagli sotto questo punto di vista: normale che sia così, siamo pur sempre di fronte a un investimento importante dal punto di vista finanziario.

I numeri Quanto importante? Tradotto in numeri, vuol dire che Dybala andrà a guadagnare quello che nella rosa di Inzaghi oggi guadagnano i top player, leggi i 6 milioni di Lautaro e di Brozovic, oltre a corposi bonus. L’accordo avrà scadenza lunga, i ragionamenti sono intorno a un quadriennale. Ed è chiaro che il tutto deve sposarsi, per l’Inter, in un’ottica di abbassamento dei costi per quanto riguarda il monte ingaggi, calcolato intorno a una cifra di 30 milioni di euro lordi. Come si conciliano le due cose? Con alcune uscite pesanti che dovrà fare l’Inter: Vidal e Vecino in primis, poi Sanchez, lo stesso De Vrij – il cui addio non porterebbe chissà quanti milioni nelle casse del club – libererebbe “spazio” prezioso, considerato che il suo ingaggio netto tra parte fissa e bonus si aggira intorno ai 5 milioni.

I motivi «Paulo resterà in Europa», ha detto la compagna di Dybala, Oriana Sabatini, ai media argentini che la stuzzicavano su un possibile ritorno in patria della Joya. Non s’ha da fare, c’è ancora l’Italia nel suo futuro. E c’è ancora un giocatore a parametro zero nei destini dell’Inter: giusto per citare gli ultimi anni, De Vrij, Godin, Vidal (che si svincolò dal Barcellona), Calhanoglu, lo stesso Onana. Dybala è un’occasione troppo ghiotta per non essere colta. Per la carta d’identità, per le motivazioni e la voglia di rivincita che lo accompagnano, per l’aspetto social (46 milioni di follower su Instagram, quasi sei volte l’Inter). E per l’aspetto tecnico, neppure a dirlo, come raccontiamo nel pezzo a fianco. Si tratta ora solamente di avere pazienza: non può essere questo il tempo degli annunci, ci sono dei passaggi tecnici da rispettare. E poi, nessuno ha voglia di esporsi in un momento come questo: c’è una finale di Coppa Italia da giocare tra una settimana esatta tra l’attuale club di Paulo e quello che con ogni probabilità sarà il suo futuro. Mica semplice, come incrocio. Di più: l’Inter non ha voglia alcuna di turbare la corsa scudetto di Inzaghi con trattative di mercato. Mancano quattro partite da giocare a mille all’ora, poi il futuro diventerà presente. Non ditelo però ai dirigenti dell’Inter. Il futuro è già iniziato, i contatti con Dybala vanno avanti da settimane e sono entrati nel vivo non appena è diventata ufficiale la rottura con la Juve. Ora siamo agli ultimi chilometri della maratona. E il traguardo ormai è lì davanti.