L’ex rosa Criniti: «Catania sfavorito per i playoff. Palermo piazza particolarmente difficile»

«Ho seguito poche volte il Catania quest’anno, ma conosco molto bene Pellegrino e Guerini. Troppi alti e bassi, questo è indice di squadra non matura. Nei playoff invece devi essere maturo. Incontri anche compagini di altri gironi, magari più organizzate, con altri valori. Il Cibali ha sempre fatto la differenza, ora è vuoto e non determina. L’assenza di pubblico sugli spalti è un’altra grave pecca per il Catania. Non è facile. Non la vedo tra le favorite, dico la verità. Anche se il cuore la vorrebbe vedere in Champions League.

Effettivamente non hai tutti i torti perchè i playoff sono partite completamente diverse rispetto al campionato, hanno un sapore differente. Però il Catania, ripeto, non mi ha mai dato l’impressione di squadra matura. Io sarei felicissimo se il Catania vincesse venti campionati ma sono molto realista, perchè vivo di calcio e lo studio a 360 gradi. Vedo altre formazioni favorite come Catanzaro e Bari, molto più attrezzate a mio avviso. E’ anche vero che con la nuova gestione tecnica la squadra ha raccolto diversi risultati importanti, segno che il cambio in panchina ha generato effetti positivi. C’è un ritmo diverso, una voglia diversa perchè i calciatori dimostrano al nuovo allenatore di essere importanti. Ho sempre dato il massimo. Quando dai tutto, ci metti l’anima ed assicuri giocate importanti non puoi non essere amato, considerato. Forse solo a Palermo ho incontrato difficoltà. Nella sponda rosanero della Sicilia fu un anno difficile per me in termini di ambientamento. Ero più maturo a Catania, venivo da tre anni di Serie A ed avevo fatto le coppe europee. Il Palermo invece aveva altri progetti che non si sono sviluppati come pensavo. Lì non mi adeguai ad una piazza particolarmente difficile. Altrove invece, tutto sommato, sono stato sempre voluto bene». Queste le parole dell’ex giocatore di Palermo e Catania, Antonio Criniti, rilasciate ai microfoni di “Tuttocalciocatania.com” in merito ai playoff di Serie C.