La Stampa: “Gli infermieri a Conte «Più assunzioni e soldi in busta paga»”

L’edizione odierna de “La Stampa” si sofferma sull’appello degli infermieri a Giuseppe Conte, presidente del Consiglio. La presidente della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche Barbara Mangiacavallo, ha scritto una lettera al presidente Giuseppe Conte, al ministro della Salute Roberto Speranza e al presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. «Il lavoro degli infermieri è sotto gli occhi di tutti. Alcuni hanno anche dato la vita. E nessuno si è tirato indietro quando c’è stata la “chiamata alle armi” per andare in corsia. Ora è il momento che la loro professionalità venga riconosciuta, sia nelle strutture pubbliche che in quelle private, come nelle case di cura, anche a livello contrattuale e salariale». Mangiacavalli ricorda che «in media un infermiere guadagna 1400 euro al mese, in cui sono compresi i 5,16 euro lordi al giorno per chi lavora in reparti di malattie infettive. Chiediamo che questa piccola cifra venga data a tutti gli infermieri. In più, vorremmo che nel contratto nazionale venisse riconosciuta la nostra peculiarità e si smetta di accomunarci ai “quadri” amministrativi e tecnici».