La Nuova Venezia: “Zigoni «Playout? Non credo. Ma in Italia non si sa mai…»”

L’edizione odierna de “La Nuova Venezia” riporta l’intervista di Gianmarco Zigoni, attaccante del Venezia. I lagunari attendono la ratifica della permanenza in Serie B, che potrebbe scaturire dalla sentenza di secondo grado nei confronti del Palermo. Questo quanto affermato dalla punta: «E’ normale che speri che i gol di Carpi siano decisivi e che non si giochino i playout. Noi comunque ci siamo allenati tutta la settimana, senza pensare a niente. Sapevamo che c’era tanti passaggi nelle aule dei tribunali, adesso non resta che aspettare giovedì. Ci stiamo allenando con maggior leggerezza, ma con l’obiettivo di tenerci in forma nel caso in cui accadesse qualcosa di nuovo. Dalle notizie che circolano sembra che sia impossibile di dover ritornare a giocare, però in Italia non si sa mai quello che può succedere. Noi non possiamo far altro che aspettare. Il campionato a 19 squadre non è stato il massimo, è giusto ritornare a venti formazioni. Per quanto riguarda il Palermo, sapevano già a gennaio, se non prima, della situazione in cui versava».La gioia per la tripletta di Carpi non è ancora evaporata «Eravamo quasi “morti”, ma i miracoli sportivi esistono. Il calcio è strano, le rimonte accadono, in campo bisogna crederci sempre, se esiste una possibilità, fino al fischio finale. Era già bello essere arrivati ai playout, dopo la stagione che abbiamo attraversato, la situazione che si è venuta a creare adesso è davvero incredibile. Adesso è presto per il futuro, è soltanto maggio, in questo momento non c’è nemmeno il direttore sportivo. Credo che prima di giugno non si affronteranno discorsi sul prossimo anno. Non sappiamo nemmeno se resterà Cosmi o se arriverà un altro allenatore».