La Lazio porta Amazon in tribunale dopo la serie su Maradona: “Quei fascisti ci vogliono umiliare” la frase incriminata

La Lazio non ha gradito una ricostruzione andata in scena nella popolare serie televisiva “Maradona: sogno benedetto” in onda su Amazon Prime e dedicata alla vita del Pibe de Oro.

In una nota ufficiale, il club del presidente Lotito si è dimostrata pronta a far valere i propri diritti in tutte le sedi opportune. Al club biancoceleste non è andata già la scena in cui l’attore che recita la parte del Pibe de Oro, in un discorso ai compagni, cerca di spronarli in maniera perentoria con queste parole: “Quei fascisti ci vogliono umiliare”.

Ecco allora che alla vigilia del match contro la Salernitana, il club del presidente Lotito ha deciso di chiedere la rimozione di quella scena, attraverso un comunicato in cui si spiegano le proprie ragioni: “Lasciamo giudicare al pubblico la qualità della serie “Maradona” di Amazon Prime. Di certo però possiamo definire ridicoli quei pochi secondi che abbiamo visto, nei quali in modo del tutto arbitrario  ed inverosimile si attribuiscono al campione argentino parole che mai avrebbe pronunciato: “Quei fascisti ci vogliono umiliare”. La Lazio dell’epoca non era certo nelle condizioni ideali per fermare una squadra che lottava per lo Scudetto. Figuriamoci per umiliarla. E poi il richiamo al fascismo, tanto più odioso perché evocato con un chiaro intento diffamatorio”.

Ecco la nota: