Jajalo: «Felice di giocare per la Bosnia, ma qui c’è ancora la guerra. Molti miei ex compagni sono morti»

Intervistato dai media bosniaci, il centrocampista di proprietà del Palermo Mato Jajalo ha parlato della sua prima convocazione con la maglia del suo “nuovo” paese in occasione delle due partite contro Belgio Cipro valide per le qualificazioni ai Mondiali 2018: «Sono stupito di essere stato convocato ma nello stesso tempo è come se me lo aspettassi, è difficile da spiegare. Sono in contatto con il ct Bazdarevic da molto tempo, lui teneva d’occhio la mia situazione: ho avuto molti infortuni, ma adesso sono tornato a giocare e sono felice di essere arrivato fin qui. E’ la mia prima convocazione, ma di fatto è come se giocassi per la Bosnia da sempre. Qui c’è un gruppo affiatato, spero di rappresentare al meglio i colori del mio Paese. Esperienze in Bosnia? Ero scappato da qui per la guerra, sono tornato solo nel 2014 in prestito al Sarajevo. E’ stata un’esperienza traumatica, molti dei compagni che avevo lì adesso sono morti. Noi dobbiamo solo continuare a guardare avanti».