Inizia una nuova pagina di storia rosanero. Palermo al City Football Group per un futuro da big

4 luglio 2022. Iniziamo l’articolo appuntando la data di oggi. Data in cui si è scritta un’altra pagina importante della storia del Palermo. Una pagina vissuta anche in altre occasioni, ma mai con questa importanza e risonanza mondiale. Il club rosanero è entrato nella Galassia del City Group diventando così la dodicesima squadra di questo imponente e altisonante gruppo. Un gruppo che intende dare al Palermo tutta la stabilità che negli anni non ha mai avuto. Questo è il sogno dei tifosi, questo è il sogno del tifoso Dario Mirri. Quel Dario Mirri che sin dalle prime parole in sala stampa ha trattenuto a stento le lacrime parlando con il cuore.

Sin dalle prime indiscrezioni dei mesi scorsi la notizia ha percorso chilometri e chilometri raggiungendo varie parti del globo (CLICCA QUI per qualche esempio). Oggi, l’ufficialità. La presentazione del gruppo giunto in città con tanti volti nuovi, dirigenti del City Group il cui ruolo verrà reso noto nei prossimi giorni. Uno su tutti che abbiamo conosciuto stamattina in conferenza stampa è Ferran Soriano, l’amministratore delegato della holding appartenente a Mansour. Tanti altri ancora da conoscere, ma andiamo per gradi.

Il Palermo avrà un futuro solido. Questo il messaggio passato dopo la presentazione di quest’oggi. Il City Football Group ha le idee chiare su ciò che il Palermo potrà diventare da qui ai prossimi anni, ma lo diventerà passo dopo passo, senza fretta. Puntando a raggiungere la serie A e a restarci per molto tempo, per i prossimi “5, 10, 20 o 25 anni”.

Di seguito ecco riportate le parole dei protagonisti della lunga e storica giornata che ha scritto la storia del Palermo:

DARIO MIRRI

«Benvenuto al City Group. Sono orgoglioso, felice e commosso. Ho compiuto il desiderio che avevo 3 anni fa: raggiungere l’impegno massimo. Ho fatto tutto ciò che potevo e ora ho la felicità di lasciare il Palermo nelle migliori mani possibili. Il City Group è il massimo. Oggi ho le felicità di aver fatto un percorso. Le promozioni possono essere gioie effimere, ma sono molto più contento per il futuro del Palermo. Nel brevissimo saremo ospiti del Tenente Onorato, poi nel futuro vedremo».

CAMPAGNA ABBONAMENTI – «Campagna abbonamenti? Il primo appuntamento che il Palermo della nuova era lancia alla città: abbiamo bisogno dei tifosi. Ci aspettiamo di dimostrarlo con i fatti, non solo con l’entusiasmo dei soliti ma di tutta la città. La campagna dovrebbe partire mercoledì. Abbiamo stabilito i criteri ed è un’attesa che si esaurisce nel giro di qualche giorno. Riempiamo lo stadio come ai playoff»

CENTRO SPORTIVO – «Per me sarà l’asset decisivo per lo sviluppo. Se non abbiamo una casa dove accogliere i giocatori sarà impossibile lavorare bene. Stiamo lavorando per il progetto di Torretta e nelle prossime settimane potremmo decidere di procedere oltre. Mi sembra che tutto vada bene, le condizioni tecniche sono favorevoli».

MIRRI A SKY SPORT: «È stata una giornata emozionante, la giornata che sognavo, che sognava la città. La giornata del futuro. Abbiamo chiuso un’era e ne abbiamo aperto un’altra bellissima. Dopo il mio matrimonio questa è una delle giornate più belle. È una grande soddisfazione quella di aver dato al Palermo un futuro. Palermo oggi acquisisce un futuro duraturo che è quello che non abbiamo avuto in tutti questi anni. L’incontro è nato perché credo che Soriano sia una persona competente e un grande visionario e romantico che ha visto nel Palermo un grande club dalle grandi potenzialità. Adesso sta a noi con il lavoro acquisire sempre più valore. Piano del City Group? Prevede un grande lavoro, siamo una startup, veniamo dai dilettanti, abbiamo fatto due anni nel professionismo, e ora siamo in B. Ci vuole tempo per continuare a costruire valore sulle fondamenta che abbiamo. Il sogno è avere un grande futuro e lo avremo lavorando. Ognuno deve fare il suo, io devo fare il presidente nel miglior modo possibile. Il sogno della città è quello di andare in Serie A, non ti regala niente nessuno»

FERRAN SORIANO

OBIETTIVO PALERMO – «Non abbiamo mai fatto questo progetto senza Dario, abbiamo visto il lavoro che ha fatto in questi anni e il club è stato in buone mani. Mirri sarà il presidente del club, noi siamo qui per un aiuto finanziario. Lui resta alla presidenza. Il City avrà l’80% e Dario il 20%. L’umiltà è importante. Sappiamo le difficoltà che ci sono e sappiamo che il nostro obiettivo è quello di consolidarsi in serie B. Ovviamente vogliamo andare in Serie A ma dobbiamo avere la pazienza di fare tutto passo dopo passo, senza fretta. Quando si fanno le cose di fretta il risultato non arriva mai. Il nostro obiettivo primario del prossimo anno è mantenere la serie B, ma il sogno ovviamente è la serie A. Con il Troyes siamo andati dalla B alla A nel primo anno. Ci poniamo obiettivi ragionevoli che finiscono sempre con la serie A. L’impegno con Mirri è stato preso ancora prima dei playoff e della promozione. Ovviamente è stato impressionante quanto fatto ai playoff, ma questo lo sapevamo. Nel mondo del calcio il Palermo è una squadra grande e questo si sa. Il City Group non farà differenze con gli altri club, verrà fatto tutto quello che facciamo negli altri nostri club. Il nostro piano è quello di investire in un centro sportivo dello stesso livello di quelli che abbiamo in tutti i paesi»

TIFOSI – «I tifosi avranno da noi tutto il lavoro che possiamo fare, il 100% delle nostre capacità. Faremo tutto ciò che viene fatto nei nostri club anche a Palermo. Daremo tutto il nostro know-how, ma non è garanzia di successo. Il club sarà al sicuro nei prossimi 5, 10, 20 o 25 anni. Abbiamo gruppi tecnici e commerciali che aiutano tutti i nostri club. Questo aiuto avverrà al Palermo sin da oggi e i risultati arriveranno».

CLUB GALASSIA CITY – «Palermo sarà diverso di Girona e Troyes. Sono tutti diversi. Il calcio di Palermo è differente e la storia rosanero è singolare. Il Palermo da oggi fa parte di una famiglia che lo aiuterà visto che è diverso da altri club. Interessi? Solo calcio. Possibili amichevoli del Palermo con le nostre squadre. Queste idee sono sul tavolo. Abbiamo avuto club che sono andati ad allenarsi a Manchester. Facendo parte di questa famiglia le possibilità sono infinite. Quello che servirà ai rosa lo vedremo più avanti. Ho visto le partite del Palermo col Padova soffrendo un po’. Guardiola mi ha chiesto se c’è sole a Palermo. Lui sa tutto quello che facciamo e conosce il calcio italiano. Siamo tutti entusiasti. Nel City Football Group abbiamo 12 club. Tutti i fine settimane opportunità di felicità o tristezza. Adesso le gare del Palermo saranno viste da tante persone del mondo. Tutti i calciatori del Palermo verranno osservati dai nostri club. C’è possibilità di portare calciatori da altri club».

SETTORE GIOVANILE E CENTRO SPORTIVO – «Settore giovanile fondamentale per noi, in tutti i nostri club. Lo sarà anche nel Palermo, daremo la possibilità ai giovani di crescere nel calcio. Quando avremo il centro di allenamento giusto e la metodologia giusta, i ragazzi potranno arrivare a Palermo per poi andare in Belgio o Stati Uniti dove il nostro gruppo concede varie possibilità. Una priorità per noi. Dal punto di vista di investimento, si vede la necessità del centro sportivo. Come, dove e quando lo faccio dire al presidente. Lo standard sarà lo stesso. Quando si parla del City football group non si parla solo di Manchester. Abbiamo fatto centri sportivi ovunque e abbiamo esperienza in tal senso. Abbiamo un gruppo nella nostra struttura che fa solo questo. Non so quanti campi saranno, ma vedremo nelle prossime settimane».

STADIO – «Devo dire che non abbiamo ancora un’opinione sullo stadio. Ma sarà fondamentale. Questo stadio è fantastico: ci gioca la Nazionale, non c’è tanto da fare ma sicuramente deve essere pieno. Il nostro lavoro sarà convincere i palermitani a venire allo stadio. Ci serve questa passione per fare crescere il club”. Mirri: “Lo stadio è la nostra chiesa e ha bisogno di alcuni interventi ma le sue condizioni sono buone. Possono diventare eccellenti se si riesce a trovare una sintesi».

ORGANIGRAMMA – «Abbiamo firmato venerdì, servirà un po’ di tempo per l’organizzazione. Nei prossimi giorni faremo sapere. Gardini e Centenaro hanno dato un aiuto al City per acquistare il Palermo. Lavorano per noi. Nei prossimi giorni spiegheremo il loro ruolo».

STABILITA’ – «Nella nostra esperienza non si arriva al successo senza stabilità. Nella storia il Palermo ha avuto 28 allenatori in undici anni, non si può lavorare così. Baldini e Castagnini hanno fatto un grande lavoro e questa è la ragione per il quale stanno con noi. La seconda ragione è la stabilità».

MERCATO – «Budget per il mercato? C’è ovviamente, ma non voglio dare questo numero perché c’è lavoro da fare. Sicuramente vogliamo essere stabili in B per poi andare in A. Europa? Abbiamo tutti un sogno e dobbiamo portare i tifosi con noi. Servirà comunicazione e onestà. Questa è la nostra ambizione, ma umili. Sogniamo tutti».

MARCHIO PALERMO – «Sul marchio devo dire che il rispetto per la sua storia è totale e non vedo perché debba cambiare. Ma vogliamo portare questo marchio ovunque: ci sono tifosi rosa anche a New York».

SINDACO LAGALLA DOPO INCONTRO CON IL NUOVO PALERMO:

«Ringrazio il presidente Mirri per i tre anni eccezionali alla guida del Palermo e a lui va l’augurio per un cammino sportivo ancora ricco di soddisfazioni con i colori rosanero. Il mio ringraziamento è rivolto anche alla nuova proprietà per aver posto l’attenzione sulla nostra città, la squadra rosanero e su una tifoseria che non ha eguali al mondo. Per il calcio a Palermo è un momento entusiasmante, sulla scia della recente promozione in Serie B. Ai rappresentanti del City Group non ho nascosto che le attese degli sportivi palermitani sono alte e da parte loro ho avuto il piacere di riscontrare un impegno serio e responsabile. Da parte di tutti c’è grande voglia di fare e l’intenzione dell’amministrazione comunale è fare di tutto per velocizzare i tempi affinché si instauri un clima di piena e totale collaborazione tra la città e la nuova proprietà. Con i rappresentanti del City Group abbiamo affrontato anche il tema dello Stadio Renzo Barbera, al quale i tifosi sono profondamente legati, che, grazie anche all’impegno della Regione Siciliana, può essere oggetto di un primo restyling per poi fare spazio ad eventuali e più significativi interventi di ristrutturazione».

Di seguito pubblichiamo una delle clip che più caratterizzerà questo giorno: Dario Mirri insieme a Soriano salutano i tifosi dalla finestra del Barbera.