Incubo Coronavirus, Rezza (Iss): «Test sierologici? Non soddisfacenti. Ci possono essere falsi positivi, serve cautela»

Giovanni Rezza, epidemiologo e dirigente dell’Istituto Superiore di Sanità, è intervenuto nella conferenza stampa odierna della Protezione Civile: «Finora le caratteristiche dei test sierologici non sono del tutto soddisfacenti, l’affidabilità è ben lungi dal 100%. Per questo si stanno valutando vari test, come quello che cita lei al San Matteo di Pavia. Test? Non servono a fare diagnosi, la diagnosi si fa con il tampone, il test sierologico serve a capire chi ha gli anticorpi. Test come patentino d’immunità? Se anche avessi un test anticorpale positivo non mi avvicinerei ad un’altra persona, potrebbe essere un falso positivo, insomma mi dà un’indicazione di massima. I risultati dei test sierologici vanno presi con cautela».