Inchiesta Juve, Christillin: «Ci saranno danni economici per la non partecipazione alle coppe europee, si sono un po’ impiccati da soli»

Ai microfoni di “Rai Sport” Evelina Christillin, membro del consiglio FIFA in quota UEFA e storicamente vicina alla famiglia Agnelli, ha commentato il caos di casa Juventus:

«Siamo rimasti tutti molto stupiti nel vedere che i 9 punti richiesti dal procuratore Chiné sono stati aumentati addirittura a 15. Bisogna aspettare di leggere quello che c’è nella sentenza perché noi magari abbiamo conoscenza solo di un pezzo di questa storia, che è veramente brutta. Ne mancherà ancora un pezzo anche dopo la sentenza perché ci sarà tutto il discorso sulla manovra stipendi. Ci saranno danni economici per la non partecipazione alle coppe europee, ma non solo: meno gente allo stadio, meno abbonamenti, meno sponsor. Qualcuno l’altro giorno diceva che un bambino di 10 anni è difficile che diventi tifoso juventino dopo una botta del genere. È evidente che si sono un po’ impiccati da soli, perché le intercettazioni parlano chiaro. Ricordiamoci che c’è ancora da valutare la parte stipendi, così come quella UEFA. Ci sarà un comitato esecutivo già mercoledì a Nyon e vedremo se l’argomento verrà trattato o meno. A livello di immagine, quella del calcio italiano ancora una volta viene compromessa. Se ci fossero degli elementi nuovi rispetto alle precedenti valutazioni sul FFP, potrebbero succedere delle cose. Se poi si vada addirittura oltre, io questo ad oggi non lo so».