Il Sannio Quotidiano: “Benevento, col Palermo per riprendersi il Vigorito”

L’edizione odierna de “Il Sannio Quotidiano” si sofferma sulla gara di oggi tra Benevento e Palermo.

Un doppio tabù da sfatare e una vittoria da ritrovare per dimostrare che tutti i mali dei primi tre mesi di campionato sono solo un ricordo. Il Benevento si appresta ad affrontare un inedito scontro salvezza contro il Palermo con in testa un solo obiettivo: i tre punti. Che servirebbero innanzitutto per capire che il peggio è alle spalle e per dare una sistemata a una classifica che vede i giallorossi ancora troppo vicini alla zona rossa. Ma vincere questo pomeriggio contro i rosanero, consentirebbe alla Strega di infrangere due tabù che durano da troppo tempo, se si pensa che in quasi 40 anni di sfide i sanniti non hanno mai battuto i siciliani davanti al pubblico proverbialmente amico e che ora la vittoria interna manca da quasi 100 giorni.

Riuscirci permetterebbe agli uomini di Cannavaro di inaugurare nel migliore dei modi un mese di dicembre che per il Benevento si annuncia fondamentale. Cinque sfide che possono dire tanto, ma che soprattutto possono disegnare una prospettiva diversa per la seconda parte di stagione. Per il momento, però, la Strega non è riuscita a tirarsi fuori dalle sabbie mobili della classifica e la sfida col Palermo rappresenta una chance importante per iniziare a farlo. L’occasione può essere propizia per invertire finalmente la marcia, sebbene il faccia a faccia con i rosanero rappresenti comunque un test ad alto rischio. E’ vero che gli uomini di Corini sono in difficoltà e che non godono del conforto dei risultati (in particolare lontano dal ‘Barbera’, non a caso sono penultimi per rendimento esterno), ma è anche vero che il tecnico bresciano ha a disposizione una rosa di spessore e può contare su giocatori in grado di cambiare da soli l’esito di una partita. Dunque, servirà massima attenzione alla Strega, per ritrovare la vittoria al ‘Vigorito’ e dare così ulteriore sostanza alla striscia positiva, fatta di tre pareggi e un successo nelle ultime quattro partite, e anche alla rimonta di domenica scorsa a Reggio Calabria. Proprio rispetto alla gara del ‘Granillo’, qualche ritocco all’undici di partenza si renderà indispensabile, se non altro perché Cannavaro ha perso Karic per squalifica.

Al suo posto, ci sarà Acampora dal primo minuto, ma non è detto che quella del centrocampista napoletano sarà l’unica novità nella formazione iniziale. Novità che non riguarderanno il modulo, perché l’intenzione del tecnico napoletano è di continuare lungo il solco tracciato dalla sfida col Pisa in poi, anche perché da quando c’è stato il ritorno all’antico, ossia all’assetto adottato per la prima volta da Caserta, il Benevento non ha più perso. Segno evidente che la squadra ha raggiunto un equilibrio e Cannavaro non vuole rischiare di metterlo in discussione con scelte diverse. Dunque, ancora spazio al 3-5-2, con la stessa difesa (e quindi Pastina confermato titolare) e lo stesso attacco del “Granillo”, mentre a centrocampo, oltre ad Acampora, l’altra novità potrebbe essere rappresentata da Viviani. Il bresciano si gioca una maglia con Schiattarella che non ha completamente smaltito il fastidio al ginocchio e solo ieri ha svolto buona parte dell’allenamento in gruppo. Per quanto riguarda la prevendita, i numeri restano deludenti: si spera di riuscire almeno a evitare il record negativo di spettatori, registrato in occasione della sfida con il Pisa dello scorso 29 ottobre.