Il Presidente Quarto e il sogno del Cerignola: «Con il doppio salto abbiamo fatto la storia della D»

Il presidente del Cerignola, Danilo Quarto è stato intervistato da “TMW” il quale si è espresso in merito al miracolo che ha portato all’Audace con la Promozione in Serie C.

Ecco le sue parole:

Quanto sono durati i festeggiamenti? Da fine partita fino a tarda notte. Il giorno dopo, vuoi o non vuoi, è stato un giorno di riposo per tutti e da oggi riprendiamo. Sabato è l’ennesimo appuntamento con la storia, la gara di Coppa dei quarti, è una gara diretta e tutto va verso questo obiettivo. Puntiamo il record dei 90 punti. In tutte le mie vittorie, nella mia ascesa calcistica, ho sempre costruito gruppi vincenti. C’è un gruppo di lavoro dietro, uno staff importante, ci sono tutte componenti che devono andare su un unico binario. Ho rilevato la società a giugno e avevo tutte le componenti incalanate su un solo obiettivo. Non si fanno 32 risultati utili di fila per caso, non si hanno 14 punti sulla seconda e 19 sul Bitonto, la nostra rivale storica, per caso. Tra noi e il penultimo posto c’è lo stesso distacco che c’è tra noi e la terza. Prossima stagione? Non posso immaginare la prossima, vogliamo alzare più trofei possibile adesso e penso alla Coppa e all’eventuale Poule Scudetto che si dovrebbe rigiocare dopo due anni senza per il Covid. Nessuno è mai riuscito a fare il double nella storia della D: non deve diventare un’ossessione ma un traguardo da raggiungere…».

«Non sembra il ‘classico’ Presidente? E per fortuna: magari ci sono settantenni che non hanno più forza di stare nel calcio… Ho sempre visto Presidenti in giacca e cravatta, vivo la squadra a trecentosessanta gradi, dedico anima e corpo a questa realtà. Se non vivi il calcio 24 ore su 24, non ottieni risultati. Non ho mai saltato neanche un’amichevole…Vivendo a Milano? Ho preso oggi il 146esimo volo da giugno…».