Il Palermo risorge: è iniziato lo Stellone-bis

È iniziato con una vittoria in extremis lo Stellone-bis. Ieri sera il Palermo si è imposto 1-0 sul Crotone, conquistando tre punti fondamentali contro una diretta concorrente alla promozione in serie A. Tre punti che consentono ai rosanero di scalare la classifica piazzandosi al quinto posto con 11 lunghezze, il che vuol dire +1 sul Benevento, -2 dall’Hellas Verona e -4 dalla vetta occupata dal Pescara.

Dopo la bruttissima sconfitta di Brescia e l’esonero di Tedino, il Palermo è dunque risorto sotto la guida di Stellone, anche se superare l’ostacolo rossoblù non è stata una passeggiata. Quella andata in scena ieri sera allo stadio “Renzo Barbera” è stata una gara di sofferenza e sacrificio, per larghi tratti anche noiosa. I rosanero sono scesi in campo con il piglio giusto, offrendo una buona prima mezzora di gioco e svegliandosi a circa venti minuti dal fischio finale. Da rivedere il resto dei minuti, ma era comunque difficile mantenere ritmi alti per l’intero match.

Bravi i rosanero a concedere davvero pochissimo agli uomini di Stroppa e soprattutto a passare in vantaggio su un capovolgimento di fronte. Pochi secondi prima del gol vittoria del Palermo, infatti, era stato il Crotone ad avere una super occasione con Simy. Bravo Brignoli a chiudergli lo specchio, bravo capitan Nestorovski a trovare la terza rete stagionale, seppur deviata da Marchizza, confermandosi una vera bestia nera dei calabresi con tre gol in altrettanti incroci.

Risultato alla mano, le mosse di Stellone hanno dato i primi frutti. Su tutte spicca l’abbandono della difesa a tre ed il passaggio ad un 4-3-1-2 a trazione anteriore che ha funzionato in ogni reparto. L’unica pecca, al momento, è apparsa la coesistenza di Nestorovski e Puscas che hanno sicuramente bisogno di più tempo per rodare. Al di là del gol, il macedone è sembrato infatti più in partita del compagno di reparto rumeno. Il tempo per lavorare c’è e Stellone adesso può contare anche sulla sosta in occasione delle nazionali per provare a limare tutti i dettagli. Nel frattempo il suo Palermo si gode un importantissimo successo, con la speranza che sia il primo di tanti. Ad maiora Palermo!