Il Messaggero: “Incubo Coronavirus. Il sindaco di Brescia non ci sta: «Più morti di quelli dichiarati ufficialmente»”

L’edizione odierna de “Il Messaggero” riporta le dichiarazioni di Emilio Del Bono, sindaco di Brescia: «Sono preoccupato per la mia Brescia, molto colpito umanamente. È una enorme valanga di dolore che ci si è rovesciata addosso, il Coronavirus ha cambiato le geografie umane di interi paesi. Sono morti i presidenti di circoli culturali, di club sportivi, i volontari protagonisti della vita civile delle comunità. Erano il collante sociale e hanno pagato il prezzo più alto. Abbiamo intere aree travolte e migliaia di famiglie distrutte, perché i morti sono molti di più di quelli registrati ufficialmente. La falla non è avvenuta negli ospedali, dove sono stati fatti miracoli per creare posti letto. Piuttosto sono mancati provvedimenti sanitari di limitazione del contagio e monitoraggi più efficaci del territorio. Se questo fosse stato fatto avremmo avuto condizioni meno drammatiche negli ospedali e per la popolazione. I medici di medicina generale ci dicono che i contagiati sono cinque, sei volte in più rispetto ai dati comunicati. Abbiamo migliaia di malati a casa o nelle residenze per anziani che non sono sottoposti a tampone: a Brescia ci sono 8.300 casi conclamati, se li moltiplichiamo per sette abbiamo il numero ragionevole di positivi in tutta la provincia. Quando ci dicono che i morti da Coronavirus sono 1.200, i numeri non tornano».