Il Gazzettino di Pordenone, Rossitto: “«Tedino riporterà Palermo in A»”

“Uno torna, l’altro va: Rossitto rientra da Palermo (il suo contratto scadrà il 30 giugno) e Tedino ha la valigia pronta (ieri ha rescisso con i neroverdi) per raggiungere l’antica Panormus: guiderà i rosanero dal primo luglio.

ESPERIENZA PREZIOSA – Fabio in aprile aveva raggiunto Bortoluzzi, chiamato da Zamparini e Baccaglini in Sicilia a sostituire Lopez. «Un’esperienza fantastica – racconta –, in una fra le più grandi piazze del calcio italiano, dentro una città ricca di cultura. Ho riassaporato la A dopo le esperienze da giocatore e rivisto stadi di grande fascino lavorando per Bortoluzzi, scuola Guidolin, dal quale ho appreso tantissimo. Peccato che Diego sia stato chiamato troppo tardi per portare la squadra alla salvezza.Ci siamo presi però grandi soddisfazioni, battendo Fiorentina, Genoa ed Empoli. Ringrazio lui e Zamparini per questa preziosa opportunità».

LA JUVE DELLA B – Ora toccherà a Tedino usufruire dell’occasione della vita. «Se la merita, per tutto quello che ha fatto con il Pordenone – premette Rossitto -. Certo non sarà facile. Noi potevamo solo compiere il miracolo: non c’erano più grandi aspettative e abbiamo potuto lavorare con tranquillità.Lui invece avrà l’obbligo di centrare la promozione, perché il Palermo sarà la Juve della B. La pressione sarà altissima e grande l’attenzione mediatica. Bruno però vi arriva al massimo della maturità. Lavorerà sicuramente con un buon gruppo, che avrà aiutato a comporre. Partendo dall’inizio potrà trasmettere i suoi concetti e le sue idee». Zamparini però è il “mangia-allenatori” per eccellenza. «Ma – Fabio difende il “paròn”di Aiello – è anche molto competente. L’ho sentito in questi giorni: Tedino potrà contare sulla sua stima. Lo considera il nuovo Sarri (idolo fra l’altro dello stesso Bruno, ndr). È un buon inizio»”. Questo ciò che si legge su “Il Gazzettino di Pordenone”.