Il campionato si ferma, scelta a sorpresa in Italia | 3 giorni di sospensione: ecco il motivo

Stadio vuoto/ fonte Facebook- ilovepalermocalcio.com

Notizia da non credere nel campionato italiano, che non vedrà alcuna partita disputarsi in questo breve periodo di tempo per una ragione assurda, che ha lasciato tutti a bocca aperta.

Le leghe europee sono ormai giunte nel loro momento più importante. Le prossime partite infatti sanciranno quali risultati potranno ottenere i club visto che manca sempre meno alla conclusione della stagione.

Ciò nonostante in quest’ultimo periodo le partite giocate, tra campionati e coppe varie, sono sempre di più, per la gioia degli appassionati che possono sempre godere di spettacoli assoluti.

Tuttavia una recente notizia arrivata per il calcio italiano ha sorpreso davvero tutti. Il campionato infatti è stato sorpreso per tre giorni a causa di una ragione da non credere.

La notizia clamorosa

Nei giorni scorsi è arrivata la clamorosa notizia che ha sancito la sospensione dei campionati nei giorni 2,3 e 4 marzo in Veneto. A causa di varie problematiche dovute al maltempo infatti si è optato per prendere questa decisione, anche grazie al Consiglio Direttivo e alle Delegazioni Provinciali e Distrettuali.

A sfuggire a questa sospensione sono stati solo i campionati di Eccellenza, sia maschile che femminile, e la fase Interregionale dell’Under 15 femminile. Una scelta che dunque ha fermato quasi tutto il calcio veneto nelle categorie inferiori nello scorso fine settimana. Le partite rinviate verranno recuperate a data da destinarsi.

Pozzanghere a bordo campo generatesi a causa del forte mal tempo/ fonte LaPresse- ilovepalermocalcio.com

Le reazioni dei tifosi alla sospensione momentanea dei campionati

Questa decisione presa dalla LND del Veneto ha suscitato diverse reazioni negli appassionati. Alcuni si sono detti contrari a questa scelta, in quanto le condizioni del tempo non erano critiche in tutta la regione e si sarebbe potuto giocare benissimo. Secondo altri poi si sarebbe potuto far decidere ad ogni direttore di gara se giocare o meno a seconda dello stato del campo.

Gran parte di coloro che hanno commentato questa decisione però si sono detti favorevoli. In tanti infatti hanno detto che giocando con un meteo migliore, con conseguente stato del terreno di gioco positivo, le partite sarebbero state molto più belle e combattute. Molti altri poi si sono soffermati anche su un discorso economico. Secondo questi infatti è giusto non far giocare dei ragazzi in condizioni del genere, che mettono a rischio anche l’incolumità degli stessi, i quali ricevono dei rimborsi spesa minimi e ridicoli.