Iachini rivendica il lavoro fatto sui suoi ex calciatori: «Belotti non stoppava la palla, Dybala era un bambino, così come Vlahovic»

L’ex tecnico della Fiorentina e del Palermo, attualmente alla guida del Parma Beppe Iachini, ha parlato dei giovani e del suo passato in giro per l’Italia.

Ecco le sue parole:

«Sabato abbiamo giocato con tre giocatori sopra 26 anni, Vazquez, Danilo e Osorio. Ma la squadra sta tracciando un programma che comprende la crescita dei giovani. Belotti all’Albinoleffe non stoppava la palla, veniva al campo alle sette e si allenava. Uguale Dybala, non lo conosceva nessuno, era un bambino, come Vlahovic. Nainggolan giocava punta, l’ho messo centrocampista per migliorare la tecnica individuale, il calcio fa questo. Abbiamo tanti giovani, c’è potenzialità ma ancora non ci sono le scelte giuste, le letture giuste, più ci lavori più alzeranno il livello».