Heller e le accuse durissime a Spinelli: «Non sono ricattabile. Se non copre il debito, il Livorno andrà verso la morte»

Giorgio Heller, presidente del Livorno, ha rilasciato alcune dichiarazioni a “Il Tirreno”, lanciando accuse durissime nei confronti di Aldo Spinelli, socio di minoranza:

«Il Commendator Spinelli la deve smettere di tenere il Livorno in queste condizioni. Dica in modo chiaro cosa vuole fare perché così non si può andare avanti. Spinelli comanda eccome, è quello che ci mette i soldi e decide lui. Non prendiamoci in giro. L’assemblea doveva discutere di alcuni aspetti tecnici relativi alla ricapitalizzazione, io ho aperto l’assemblea presentando la proposta scritta di Favilla»

«Secondo Spinelli dovrei lasciare la carica perché ho subito l’inibizione. Piccolo particolare: un’ora dopo questa richiesta, è arrivata la sentenza nella quale ci venivano restituiti i tre punti e veniva annullata la mia squalifica. Quindi, se quella era la motivazione, mi domando, adesso è decaduta? Spinelli ha capito che non sono ricattabile, come invece lo è un bel pezzo del Cda. E questo probabilmente ostacola i suoi piani. Spinelli deve capire che il Livorno andrà verso la morte se non copre il debito pregresso, non a caso l’offerta dell’imprenditore indiano ricalca la stessa linea. Come quella di tutti quanti si sono avvicinati al Livorno negli ultimi anni».