Gunnarsson: «In Sicilia il calcio è tutto per il popolo. A Palermo c’è stata incertezza, ora però…»

Il difensore del Palermo Niklas Gunnarsson ha parlato della sua esperienza nel calcio italiano ai microfoni di “Vg.no” in una lunga intervista. Ecco alcune delle sue dichiarazioni: «Il calcio è tutto per il popolo in Sicilia. Può sembrare che riguardi la vita o la morte. Può essere brutale. Lasciare la Norvegia? Riguarda quanto sei forte mentalmente. Dipende da quanto vuoi sacrificare. Se viaggi in un paese al di fuori della Scandinavia, è una mentalità completamente diversa. Non è che siamo super compagni di allenamento o usciamo insieme. È un ambiente estremamente cinico. Il degrado societario è stato uno shock. Quando sono arrivato, abbiamo diretto la serie B con sette punti di vantaggio. Siamo stati favoriti per passare in serie A, ma poi sono successe queste cose. Si è parlato molto di varie acquisizioni, diversi presidenti e cose del genere. Ha creato incertezza. Ora abbiamo un nuovo presidente. Dopo quello che ho sentito, è superserio e ha un piano futuro per noi di giocare in A entro uno o tre anni. Sarà interessante vedere cosa accadrà».