Gravina: «Vi spiego la logica delle seconde squadre»

Il presidente della Lega Pro Gabriele Gravina ha parlato così ai microfoni di “Gianlucadimarzio.com”: «La logica delle seconde squadre è già vigente in altre Federazioni che, numeri alla mano, sono all’avanguardia nel circuito europeo e mondiale. Ed è cosa intelligente cercare di capire, mediante un confronto consapevole e costruttivo, quelle che possono essere le innovazioni da poter importare per migliorare il nostro calcio. E, tra queste, c’è senz’altro l’introduzione delle seconde squadre. Le seconde squadre verranno inserite a partire dalla stagione 2018-2019 per andare a compensare i vuoti di organico, in poche parole, verranno inserite soltanto se c’è un vuoto. E andranno a ovviare un altro tipo di problematica ancor più concreta, quella dei gironi monchi a 17/18/19 e con i turni di riposo. In ogni caso, poi, ciò non andrà ad incidere sul meccanismo dei ripescaggi. Se al 15 di luglio ci saranno società che presenteranno domanda di ripescaggio ed essa sarà conforme ai criteri bene, altrimenti si inserirà la seconda squadra. Saranno composte da tutti giocatori under 21, con la possibilità di inserire soltanto tre over e con le liste bloccate a 23 calciatori. Verseranno un contributo economico importante alla Lega Pro, non avranno diritto di voto in assemblea e non avranno diritto ai contributi. Ciò implica, vien da sé, un’implementazione sostanziale dei ricavi per l’intero movimento e la possibilità concreta di intraprendere un dialogo diretto con realtà di Serie A, il cui confronto in termini di crescita beneficerà a tutti».