Avv. Grassani: «Catania? Potrebbero servire anche meno di 600mila euro per l’esercizio provvisorio»

Intervistato da “Il Quotidiano di Sicilia” l’avvocato Mattia Grassani, esperto di diritto sportivo, commenta così la situazione relativa al Catania.

Ecco le sue parole:

«Il termine del 2 gennaio entro il quale estendere l’esercizio provvisorio è molto ravvicinato rispetto alla dichiarazione di fallimento. Le sorti del Catania sono decisamente sotto la lente d’ingrandimento del Tribunale, nel tentativo di salvare il titolo sportivo. Versando questa somma si darebbe ossigeno a una società malridotta. Inoltre, un imprenditore o un gruppo potrebbero essere interessati a rilevare il titolo e questa sarebbe la soluzione più lineare per mettere a disposizione i 600mila euro stabiliti. Se dovesse arrivare, però, una sorta di business plan molto semplificato, in presenza di un conto economico di dare/avere che dimostrasse come anche con 400/450mila euro si possa seguire un percorso motivato e ragionato, allora potrebbe comunque essere concesso l’esercizio provvisorio».