Gozzi (pres. Virtus Entella): «Cassano? Sarebbe stato come un film. Pulvirenti…»

Antonio Gozzi, presidente della Virtus Entella, intervistato da “Tuttosport” ha parlato così: «La prima volta che andai stadio avevo 6 anni. Papà Renato Mario era un commercialista importante, lo vedevo pochissimo. Ma la domenica pomeriggio era per noi e per l’Entella. Abitavamo a 500 metri dallo stadio, mi prendeva per mano, facevamo quel tratto a piedi. C’era più pubblico, non esisteva l’autostrada e non si andava a Genova per le partite. Il primo anno in B abbiamo pagato l’inesperienza e si sentiva l’odore di marcio. Battemmo 2-0 il Catania, loro cominciarono a vincere e noi perdemmo i playout col Modena. Poi però Pulvirenti disse di aver comprato le partite, fummo riammessi, ma avrei preferito un torneo regolare. Anche perché l’ufficialità arrivò tardi e costruimmo la squadra negli ultimi giorni. L’arrivo di Cassano poteva essere un’occasione persa per entrambi. Cassano all’Entella sarebbe stato un film. Ma certe cose si fanno quando si sentono. Noi eravamo pronti».