Giornale di Sicilia: “Palermo, è ora di osare. Contro le squadre di Zeman…”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha analizzato quella che sarà la gara di questa sera tra Pescara e Palermo. Ecco quanto si legge:

“Il Palermo si alza sui pedali, come fanno i grandi scalatori del ciclismo, per allungare in salita. Mettiamola così: stasera a Pescara e domenica 12 a Cremona due trasferte difficili e in emergenza che possono confermare il primato dei rosanero. L’emergenza è dovuta agli infortuni in serie che hanno colpito la formazione di Tedino, priva di un esterno di sinistra da fare giocare al posto di Aleesami, Rolando e Morganella, tutti e tre fermi per malanni di vario genere. Giocherà Fiordilino, che a ventuno anni non si può più definire un giovanissimo. Ma la sua esperienza è comunque limitata e neppure lui è un mancino. A completare il quadro oggi mancherà anche Pomini che s’è fatto male in allenamento. Poco male perchè giocherà Posavec ma se l’esperto portiere non recupera per Cremona (quando il titolare sari con l’Under 21 croata) saranno guai seri. Quando si affrontano le squadre di Zeman non si sa mai come finirà. Si può venire travolti come è accaduto al Foggia (5-1), si può fare festa come è toccato sabato scorso al Brescia, che è passato all’Adriatico (3-0) umiliando i padroni di casa. Fatto sta che questo Pescara retrocesso come il Palermo non sta recitando un ruolo di primo piano come sarebbe stato logico. S’è beccato un paracadutino di dieci milioni, ha ceduto Caprari, Verre, Mutic ed altri ma ha investito poco sul mercato. ll sospetto è che quando si ingaggia il tecnico boemo si spera sempre che faccia i miracoli, andando poi al risparmio sui giocatori. Basta leggere i nomi di chi andrà in campo oggi per capire che il Pescara non ha campioni in squadra. A parte una lunga serie di «amici» (Bovo, Mazzotta e Brugman) è composto da giocatori di categoria e da giovanissimi come Capone (classe 1999). Lo stesso Ganz finora non ha fatto grandi cose. E per quello che s’è visto e sentito negli ultimi giorni non deve tirare buona aria nello spogliatoio. Zeman dopo it ko con il Brescia ha accusato la squadra di non seguirlo. […]. Di questa situazione potrebbe approfittare il Palermo per vincere la sua terza partita di fila. La squadra di Tedino al contrario del Pescara ha avuto un rendimento quasi sempre costante e per come ha battuto Carpi e Entella sembra avere trovato anche la giusta consapevolezza dei propri mezzi. Non sempre ha offerto spettacolo ma a parte il ko interno col Novara non ha mai sbracato, incassando meno della meta dei gol degli adriatici. Dunque, una squadra solida e compatta, che ha trovato nel 3-5-1-1 il suo modulo tattico più affidabile (almeno per ora) contro una squadra lunatica e incostante, magari capace di sprazzi di calcio spettacolare ma in questo momento decisamente in difficoltà. In ogni caso stasera saranno di fronte filosofie di gioco opposte. […]”.