Giornale di Sicilia: “In Carinzia il ritiro più breve: 11 giorni”

“Come da copione: il Palermo torna a Bad Kleinkirchheim, sede storica delle preparazioni estive nell’era Zamparini e casa vacanze dell’ex presidente rosanero. Lo fa per il ritiro più breve degli ultimi vent’anni, con soli undici giorni a disposizione per la preparazione estiva. Il 12 luglio raduno in Friuli, dal 13 al 23 luglio viaggio in Carinzia e allenamenti agli ordini di Bruno Tedino. La squadra tornerà subito a Palermo e proseguirà in casa il precampionato, fino al 6 agosto, data in cui è previsto l’esordio stagionale in Coppa Italia. Tempi strettissimi, dunque, per una squadra che si appresta ad affrontare un campionato con quarantadue partite (senza considerare eventuali impegni di Coppa). Un trend che già lo scorso anno era stato avviato con Ballardini lo scorso anno, quando il ritiro (sempre in Austria) durò solamente un paio di settimane. Adesso il calendario si riduce ulteriormente, seppur con l’intenzione di proseguire la preparazione a Palermo prima dell’avvio del campionato. Il «regalo» che Zamparini ha fatto a Baccaglini qualche settimana fa è stato dunque accettato. La località carinziana è stata scelta già in diverse occasioni dall’imprenditore friulano per ospitare i rosanero e anche per questa stagione, seppur in fase di trattativa per la cessione societaria, l’ex presidente ha provveduto a prenotare campi e albergo dove i giocatori pernotteranno per questi dieci giorni. Il programma di eventuali amichevoli verrà svelato successivamente, così come possibili test da effettuare al «Barbera» prima di avviare le danze col campionato di Serie B. Il torneo cadetto inizierà il prossimo 23 agosto, dunque esattamente un mese dopo la conclusione della fase austriaca della preparazione estiva. In questo mese, quindi, il Palermo avrà modo di «acclimatarsi» con le temperature siciliane, sfruttando per un tempo più breve del consueto l’aria fresca di Bad Kleinkirchheim. Scelta inedita, ma non del tutto a sorpresa. Che a Baccaglini balenasse l’idea di un «ritiro» casalingo era già noto, anche se alla fine il consiglio di Zamparini è stato accettato. Tutto confermato, dunque, secondo quanto annunciato dallo stesso imprenditore friulano poche settimane fa. Si va all’hotel Pragant e si ritorna nella casa di tante estati nei quindici anni di era Zamparini. Il campo di allenamento sarà quello della «Sportarena», il principale impianto cittadino,
che fino al giorno dell’arrivo in Carinzia della squadra di Tedino ospiterà i tedeschi dell’Union Berlin. Come l’anno scorso, d’altronde, quando il Palermo «sfrattò» la seconda squadra della capitale tedesca per poter prendere possesso della struttura. Lì si allenerà per dieci giorni, poi prenderà l’aereo per il ritorno in Sicilia. Boccadifalco diventerà la sede di un’inedita seconda parte del ritiro, quella che il Palermo svolgerà a casa propria. Aspettando di conoscere le prime avversarie estive e la prima squadra da affrontare in Coppa Italia”. Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.