“Il ritorno dei big nel Palermo.”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia”, parla dell’emergenza infortuni in casa Palermo che sembra finalmente essere giunta al termine. Ecco quanto si legge:

“L’emergenza è finita proprio quando serviva. Il Palermo ritrova i big all’avvicinarsi dello scontro diretto col Brescia, quello che mette in palio una vetta della classifica persa da un paio di settimane, ma nuovamente alla portata della squadra di Stellone. Non può che gioire, il tecnico romano, per quanto sia il primo a non voler rischiare troppo con i rientranti. Un po’ perchè la stagione è ancora lunga e affrettare i tempi potrebbe non essere un bene, un po’ perchè le insidie del campo di Boccadifalco non sono state del tutto risolte e il timore di tornare come prima è dietro l’angolo. […] L’elenco degli infortunati si è ridotto ai soli Mazzotta e Pirrello, per il quali i tempi di recupero non dovrebbero essere lunghi, in più venerdì tornerà disponibile anche Murawski, squalificato per la trasferta di Perugia ma al top della condizione. Dopo aver rilanciato Aleesami nella sfida del «Curi», dunque, altri tre pezzi grossi sono pronti a riprendersi una maglia da titolare. Nestorovski resta da valutare, ma scalpita per giocare ed è ormai pienamente recuperato, così come Rajkovic e Moreo, con quest’ultimo già sceso in campo lo scorso sabato, seppur per qualche minuto. È tornato a disposizione persino Alastra, il terzo portiere, alle prese con la riabilitazione dopo un intervento alla spalla dello scorso ottobre, mentre era già in panchina a Perugia un altro lungodegente, il palermitano Lo Faso. […] Il recupero più pesante è quello di Rajkovic, che torna a disposizione nel reparto più martoriato di tutti. Stellone ha dovuto adattare alcuni uomini fuori ruolo per poter «stirare» al massimo una coperta che si è rivelata sorprendentemente corta. Non per colpe gestionali, ma per l’ecatombe che ha colpito il Palermo a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno. Szyminski ha dovuto fare il terzino, così come Accardi, mentre Salvi ha dovuto prender posto nella retroguardia a tre come centrale di destra, con fortune alterne. La difesa ritrova dunque un titolarissimo come  il serbo, che prima di fermarsi precauzionalmente alla vigilia della trasferta di Cittadella era addirittura il giocatore di movimento più impiegato in termini di minutaggio. Il suo 2019 è iniziato male, con una lesione rimediata durante la sfida con la Salernitana, ma per la sfida di venerdì è nuovamente a disposizione. Forse già per scendere in campo dal primo minuto, viste le difficoltà numeriche del pacchetto arretrato, ma tutto dipenderà dalla volontà di Stellone di rischiarlo sin da subito o meno. Una valutazione che verrà fatta anche per Nestorovski, sebbene il macedone abbia ripreso a lavorare con la squadra già a Roma, dove i rosa hanno fatto tappa per un paio di giorni prima di affrontare il Perugia. […] La migliore delle situazioni posssibili per Stellone, che non ha mai nascosto la difficoltà di dover scegliere tra pochi e che si è saputo destreggiare abilmente con i cambi quando ha avuto tutti a disposizione. Per riaver l’intero organico in piena forma bisognerà attendere ancora qualche settimana, ma già adesso l’emergenza può dirsi finita”.