Giornale di Sicilia: “Il Calcio Sicilia batte Firenze e conquista lo scudetto”

“Il Calcio Sicilia e il suo allenatore Matteo Di Fiore stavolta non falliscono l’appuntamento con la storia e a braccetto si portano a casa lo scudetto nazionale dilettanti della categoria allievi (under 17). I rosanero, ieri in tenuta verde, hanno battuto nella finale di Forlì il S. Michele di Firenze, società che ha allevato campioni di ieri e di oggi – come Paolo Rossi e Andrea Barzagli – e che ieri si giocava anche il titolo nei giovanissimi. Un 3-1 più che meritato che permette alla società palermitana, che non poteva festeggiare meglio il ventennale della sua fondazione,di cucirsi il primo scudetto. Un traguardo a lungo inseguito, dopo avere dominato in Sicilia ed essersi sbarazzata di club blasonati nella fase nazionale. Di Fiore –ieri squalificato – porta invece in parità i conti personali: con la Fincantieri aveva vinto il titolo nazionale nel 2004, salvo poi perdere due finali sempre con gli aziendali. La Sicilia, anzi per meglio dire Palermo, conquista così il suo quarto tricolore: gli altri due li vinse il Tommaso Natale nel ’71 e nell’82. Privo di Mustacciolo e Agusta, squalificati, il Calcio Sicilia con il S. Michele è partito lento, per venire fuori alla distanza. Ha lasciato l’iniziativa agli avversari che comunque non hanno impensierito Riina. I palermitani sono cresciuti col passare dei minuti e dopo un paio di occasioni passano in vantaggio al 36’: Brunetti avanza centralmente e serve a sinistra Vitale, l’esterno si accentra, entra in area scartando un avversario e pizza il destro sul primo palo, sorprendendo Marcucci. La ripresa conserva il grosso delle emozioni negli ultimi minuti di gara, vietato ai deboli di cuore. Nella parte iniziale, i fiorentini cercano di recuperare e pressano il Calcio Sicilia, che non fatica a tenere a bada l’avversario. Rincorre solo un pericolo,su tiro di Baldesi e nient’altro. Il S. Michele così si demoralizza e i palermitani ne approfittano per giocare di rimessa e al 31’raddoppiano con Calderone (ancora decisivo a partita in corsa) su una precisa verticalizzazione di Acheampong. I siciliani credono di avere il titolo in mano e rischiano la beffa, perché il S. Michele trova a 2 minuti dal termine il gol della speranza. Che resta comunque vana: Fruci, appena entrato prima sciupa e poi realizza in contropiede il 3-1 finale che ha dato il via alla festa. «È stata una partita sofferta ma i ragazzi sono stati grandi. È un gruppo che si è meritato questo trionfo in uno stadio che era tutto per i toscani. I ragazzi sono stati esemplari», ha commentato al triplice fischio Enzo Zito. Uno dei due presidenti del club di via La Loggia”. Questo quanto riportato da “Il Giornale di Sicilia”.