Gilardino: «La priorità resta la serie A. Empoli e Pescara scelte sbagliate»

«Ho avuto proposte da squadre di B. La priorità è quella di giocare in Serie A, non sarebbe stato un problema scendere di categoria ma manca un giorno e mezzo e da svincolato ho un mercato diverso. Sto valutando quel che può succedere con attenzione. La scorsa annota è stata sfortunata nelle scelte di Empoli e poi Pescara con l’infortunio che mi ha tenuto lontano dal campo. Ho giocato pochissimo nella seconda parte di campionato ma non pensavo di arrivare fino al 31 di agosto libero, sono sincero. Io sono sempre positivo e motivato, anche in questi mesi ho sempre creduto che possa esserci fiducia nella mia carriera e nella mia qualità.La volontà di rimanere in A è mia. Personale. Ho degli obiettivi, per un giocatore di trentacinque anni sono fondamentali: ho 12 gol ai 200 in A e mi motiva ogni giorno per allenarmi. Se dovessero arrivare altre scelte, in Italia o all’estero, vediamo quel che succederà. Spero di aver presto risposte alle mie domande». Queste alcune dichiarazioni rilasciate dall’ex rosanero Alberto Gilardino a “TMW”.