Ghirelli: «Vogliamo calcio economicamente sostenibile. Voglio una riforma dalla A alla D»

Intervenuto ai microfoni de “Il Resto del Carlin” Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, ospite martedì in tribuna all’Orogel Stadium-Dino Manuzzi in occasione del match tra Cesena e Pontedera, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: .

«Che il girone B sia quello più competitivo con molte squadre forti, alcune come Entella e dico anche Pescara non stanno rendendo per quello che ci aspettavamo ma è ancora presto. Nel girone C forse si gioca di più sull’agonismo a volte con grandi pubblici. Ma il girone B è probabilmente quello più bello da seguire. Riforme? Vogliamo un calcio economicamente sostenibile che punti sui giovani e questo ormai è recepito. Solo tredici società non aderiscono alla possibilità dei minutaggi. Sono un sostenitore della riforma che deve essere di sistema dalla serie A alla D e in generale ai dilettanti. Cosa intendo? Siamo arrivati a Cesena passando da Cattolica dove dopo mesi si sono radunate le rappresentative giovanili. E adesso si parla di ragazzi di 15,16 e 17 anni, infatti abbiamo abbassato l’età. Ma serve una formazione per tutti: allenatori, preparatori atletici e dirigenti, a questi ragazzi non si deve insegnare solo il 4-3-3 ma a divertirsi e a liberare la mente».