Gesto folle in Ungheria: entra in campo e punta una pistola al guardalinee, calciatore squalificato a vita

Follia in un campo di calcio ungherese.

Un calciatore si è alzato dalla panchina ed è entrato in campo puntando una pistola all’assistente dell’arbitro durante un match di campionato. L’assurdo gesto è stato immortalato in una foto che è diventata virale: l’uomo è stato squalificato a vita e suo carico è stato anche aperto un procedimento penale con le accuse di molestie e minacce.

L’esperto giocatore si è difeso dicendo che si trattava di una pistola giocattolo e che era soltanto una goliardata: “Le mie azioni erano chiaramente uno scherzo, non avevo alcuna intenzione di fare del male a nessuno! La pistola era del figlio di uno dei giocatori in campo, è solo una pistola giocattolo di plastica, niente di speciale. In quel momento, non mi è nemmeno venuto in mente quali potrebbero essere le conseguenze di uno scherzo spericolato, di cui mi sono subito pentito. Mi dispiace molto, è stato estremamente stupido causare problemi agli altri, a me stesso e allo sport”.