Gds: “«Tangente per acquistare squadra di calcio», in 4 accusati a Gela”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla delle indagini condotte dalla Procura di Gela, diretta da Fernando Asaro, dietro la scalata al Gela Calcio avvenuta nel 2016.

A finire nei guai Simone Siciliano e Antonio Torrenti, rispettivamente vice sindaco e consigliere comunale durante l’ammini – strazione Messinese. Con loro anche gli imprenditori Manuele e Angelo Mendola.

I fatti risalgono al 2016. Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dai carabinieri di Gela- scrive il quotidiano – Siciliano e Torrenti avrebbero ricevuto dai fratelli Mendola, titolari della «Sital Impianti srl», 160mila euro per consentire l’acquisto della quota sociale del 40 per cento della S.S.D. Città di Gela, squadra di calcio all’epoca dei fatti in un grave stato d’insolvenza .
In cambio, i due esponenti politici, avrebbero promesso ai due imprenditori l’aggiudicazione di appalti comunali, tra cui la gara relativa alla manutenzione dei pali dell’illuminazione pubblica.