Gds: “Sforzini: «Rete frutto del lavoro, manca un pizzico di tranquillità»”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Ferdinando Sforzini, attaccante del Palermo: «Il gol viene perché il sacrificio è frutto del lavoro settimanale. Sono stato penalizzato dall’infortunio, proprio quando stavo entrando in condizione, però ora sto bene. Anzi, voglio precisare che mi ha dato fastidio leggere che le mie condizioni siano precarie, sin da quando sono arrivato. Dopo l’infortunio era importante dimostrare di poterci essere, in campo. Poi il gol nasce dal lavoro. Voglio anche ringraziare tutto lo staff medico del Palermo, che mi ha aiutato tantissimo. Stavo bene e potevo anche continuare. Alla fine, più si gioca e più si guadagna minutaggio. È stato un gol abbastanza importante, ci tenevo ad esultare in quel modo. Non faccio il guardalinee, faccio il giocatore. Se per il guardalinee era buono, allora va bene così». Allo stesso modo, il centravanti spiega perché al momento del cambio ha lasciato il campo dal lato opposto rispetto a quello da dove stava entrando Martin: «L’arbitro mi ha detto di uscire da lì, niente di strano. La squadra ha fatto la partita che doveva fare, in un campo ostico. Siamo stati cinici, forse nel primo tempo potevamo raccogliere qualcosa in più e forse nel secondo tempo potevamo chiuderla con qualche ripartenza. Ci manca un pizzico di tranquillità, quella che magari avevamo all’inizio del campionato e che in queste ultime partite non c’è stata, anche perché il Savoia ci ha recuperato qualche punto». Quel Savoia che, grazie al successo ottenuto a Ragusa, resta a cinque lunghezze dal Palermo: «Hanno vinto a Marsala – conclude Sforzini – ma li teniamo a cinque punti di distanza. Sarà lunga fino alla fine. Li rispettiamo, però dobbiamo pensare partita dopo partita, cercando sempre di fare risultato».