Gds: “Il Palermo avverte buone sensazioni”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo che vince in allenamento contro la Primavera della Viterbese.

Un Palermo più leggero e senza le scorie della sosta. Questo è quello che Corini ritrova dopo una setti-mana a Roma, dopo un ritiro in cui l’imperativo era quello di rimettersi in condizione per presentarsi al meglio alla ripresa del campionato. Gli effetti si vedranno a Perugia, dove inizierà il girone di ritorno dei rosanero, ma i primi segnali sono incoraggianti.

In extremis, il tecnico ritrova anche l’ultimo dei due positivi al Covid-19 rimasto in isolamento e lo getta nella mischia nel test con la Primavera della Viterbese. Un allenamento congiunto nel quale il tridente titolare (composto da Di Mariano, Brunori e Valente) dà spettacolo nel primo tempo, segnando undici reti, mentre nella ripresa ci pensa un redivivo Saric a chiudere i conti con una doppietta per il definitivo 13-0.

Risultato a parte, che in test del genere conta fino a un certo punto, Corini porta con sé la consapevolezza di un Di Mariano più ispirato in fase realizzativa – con tanto di gol da centrocampo – e di meccanismi decisamente più rodati. Il poker del palermitano e le due reti del bosniaco vanno ad aggiungersi alla tripletta di Brunori, all’altra doppietta di Segre e alle firme di Sala e Valente. C’è chi doveva dare risposte e le ha date. Non che abbia avuto modo di dame molte, perché di fatto lo si è visto solo ieri con i «baby» della Viterbese, ma Saric è entrato in campo col piglio giusto e le due reti in 45 minuti (pur contro una squadra di ragazzini, va sottolineato) stanno li a provarlo. Dopo un girone d’andata fatto di pochi alti e tanti bassi, l’ex Ascoli può e deve essere una sorta di innesto di gennaio per il Palermo.