Gds: “Quando la panchina diventa una miniera d’oro”

Quella rosa è la più prolifica di tutta la categoria: la rete di Soleri alla Paganese è la conferma di quanto siano utili i cambi

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui gol arrivati da chi è subentrato dalla panchina.

Più che una panchina, una miniera d’oro. Il Palermo continua a trovare gol pesanti dai subentrati e la vittoria con la Paganese non fa affatto eccezione. La rete del raddoppio, siglata da Soleri, ha di fatto messo in ghiaccio i tre punti e confermato quanto siano utili i cambi di Filippi. Non è un caso che sia stato proprio il centravanti a trovare la porta: con quello di sabato, sono cinque i gol messi a segno dall’ex Primavera della Roma. Tutti partendo dalla panchina, confermandosi un amuleto per i rosa quando entra a gara in corso. Non solo segna sempre, ma il Palermo non perde mai. L’esultanza gli mancava da quasi un mese, quando trovò a Vibo Valentia la rete del definitivo 3-1 sulla Vibonese, ma anche senza i suoi gol, i «panchinari» si sono mostrati spesso decisivi.

Nel caso del Palermo, i subentrati hanno apportato alla causa già otto gol e due assist. Oltre alle cinque reti di Soleri ci sono infatti due marcature di Brunori e quella con cui Silipo ha messo il sigillo sulla vittoria casalinga col Potenza, lanciato da un altro elemento entrato a partita in corso come Crivello. Ed è arrivato dalla panchina anche l’assist per la rete di Soleri contro la Paganese, dato che la punizione da cui scaturisce il gol è stata calciata da Silipo, alla seconda gara consecutiva in cui riesce a mettere lo zampino sul gol, pur da subentrato. Al «Barbera», poi, quando segna un calciatore partito dalla panchina, il risultato è assicurato. Le reti da chi entra a partita in corso sono arrivate, in casa, contro Latina, Campobasso, Foggia, Virtus Francavilla, Potenza e, appunto, Paganese. Cosa hanno in comune queste squadre? Il Palermo, tra le mura amiche, le ha battute tutte. Anzi, gli unici match casalinghi in cui la squadra di Filippi non ha raccolto l’intera posta in palio, sono stati proprio quelli in cui i «panchinari» non sono riusciti a segnare: contro il Catanzaro e con l’Avellino, per l’appunto, ovvero le uniche due squadre capaci di strappare un punto ai rosanero davanti al proprio pubblico.