Gds: “Pigliacelli decisivo, Di Mariano ancora assist-man, Segre super. Le pagelle di Palermo-Como”

 

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle pagelle del Palermo che ieri ha vinto 3-0 contro il Como.

Pigliacelli 7 – Nonostante il gran possesso di palla il Como calcia raramente a rete. Bravissimo a deviare la rasoiata forte e angolata di Kone sul risultato di 1-0. Una parata decisiva.

Diakité 6 – Fa il suo dovere sulla destra. Come tutta la squadra rosa soffre nella prima mezzora, poi prende le misure a Da Cunha e non concede più nulla all’avversario. Per la felicità dei tifosi si avventura in un paio di progressioni.

Nedelcearu 6,5 – Sta tornando sui suoi migliori standard. Gabrielloni non è un fenomeno ma ha forza fisica ed esperienza. È puntuale, sempre col tempo giusto e supera il test senza affanno.

Ceccaroni 6,5 – Stessa valutazione del compagno di reparto. Aiuta sulla marcatura di Gabrielloni, esce un po’ dalla sua area per marcare su Verde, sostiene all’occorrenza Aurelio quando Strefezza forza sulla destra. Una gara attenta e concreta.

Aurelio 6 – Sostituisce l’infortunato Lund. Gli tocca la marcatura di Strefezza, l’avversario più forte. Stenta nella prima mezzora poi con l’aiuto dei compagni limita i danni. Da dimenticare un suo cross in corsa che finisce in curva.

Gomes 6 – Balla come una trottola nella fase iniziale della gara alle costole di Verdi. Quando il Palermo segna e il Como rallenta si prende la scena con una serie di recuperi molto apprezzati dal popolo rosanero, che si dispera però quando non lo vede calciare a porta vuota.

Segre 7 –  Come tutti prudente e timoroso all’inizio, poi impone la sua fisicità ed è devastante. Corre, pressa, porta avanti palloni su palloni sovrastando per dinamismo ogni avversario che gli si pone davanti.

Di Mariano 7 – Una delle migliori partite in maglia rosanero. Da settimane si fa apprezzare per la sua generosità, ieri ha fatto molto di più. Cercando il fondo sull’azione del gol di Brunori e sul raddoppio di Ranocchia. Insomma, ha fatto quello che deve fare un attaccante esterno. Esce dal campo tra gli applausi del pubblico.

Ranocchia 7 – Terzo gol di fila. Conferma di essere il giocatore che mancava al Palermo. Va vicino al gol dal limite nel primo tempo, segna raccogliendo la corta respinta di Goldaniga, offre a Gomes un perfetto assist. A Palermo sta trovando le migliori  condizioni per esprimere il suo talento.

Di Francesco 6,5 – Un bel gol (stop di petto e battuta al volo) quando la partita è già decisa. Si sacrifica in fase di copertura, gioca per la squadra e si fa apprezzare nonostante (a parte il gol) in avanti si veda poco.

Brunori 7,5 – Un gol fondamentale, perché cambia completamente il corso della partita. La sua nona rete stagionale è una perla di tecnica e tempismo. Segna ma in fuorigioco, potrebbe sfruttare meglio una corta respinta di Semper e offre l’assist del terzo gol a Di Francesco con una perla. Un leader.

Vasic 6 – Va in campo quando il Palermo è già in vantaggio di due gol. Un paio di sgroppate apprezzabili sulla fascia destra.

Coulibaly 6 – Anche lui viene impiegato con la gara già in discesa. Fa il suo dovere, ha poche occasioni per mettersi in luce ma in mezzo al campo gestisce bene la palla.

Soleri sv – Otto minuti in campo a gara già decisa.

Insigne sv – Gettone di presenza quando è già tutto scritto.

Traorè sv – Raramente tanti applausi per un ingresso in campo con la gara già decisa.

Allenatore Corini 6,5 – Il suo Palermo continua la crescita auspicata. Sceglie Di Mariano che lo ripaga della fiducia. La squadra sta bene e lui ha trovato la formula giusta per valorizzarne le individualità. Stavolta i cambi non servono.

Arbitro Aureliano 6 – Non è mai decisivo. Annulla due gol per fuorigioco col conforto del Var. Giuste le ammonizioni.