Gds: “Pergolizzi «Solito quarto d’ora di stop. I record? Neanche li guardo»”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Rosario Pergolizzi, allenatore del Palermo: «I record fanno piacere ma non li guardo. Per me l’obiettivo è quello finale, preferirei riuscire a farci trovare pronti per limitare i momenti meno belli e soprattutto per dare una impronta in quelli positivi. Forse nessuno di noi avrebbe pensato alle sei vittorie consecutive, quello sì. Neanche io ci credevo. Abbiamo fatto un’ottima mezz’ora. La partita era stata preparata in questa maniera, sono stati bravi i ragazzi. Come al solito, abbiamo avuto un quarto d’ora di stop. Dobbiamo migliorare in questo, dobbiamo chiudere le partite e imparare a difenderci attaccando. È stato bravo Felici a mettergli una gran palla, ma Sforzini non devo giudicarlo io. Felici ha giocato in una posizione diversa, ha attaccato lo spazio ed è stata una delle sue migliori partite. Lateralmente non ha la velocità iniziale, invece lì ha potuto attaccare meglio e gran merito dei gol è suo. La squadra ha giocato bene e sono contento anche per chi è entrato, perché tutti si impegnano in settimana. Io faccio da contorno, sono loro i protagonisti». Gol subito? «Lo fanno per me – ironizza il tecnico – è per farmi arrabbiare. Anche lì c’è stato un errore perché gli avversari non vanno portati in area. Ogni tanto qualche fallo preventivo per rallentare l’azione potrebbe far bene. È vero che l’entusiasmo della gente ci trasporta, ma non si può giocare a quell’intensità per un’ora e mezza. Qualcosa la si deve cedere. Sono convinto – conclude Pergolizzi – che non ci sarà nessuna fuga, saremo le stesse tre o quattro squadre sempre lì a lottare e alla fine, forse nelle ultime cinque o sei partite, si deciderà il campionato. Io neanche chiedo i risultati delle altre, perché penso al mio. So cosa dobbiamo fare e cosa serve per vincere».