Gds: “Pergolizzi carica: «Sono convinto che andremo in C»”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Rosario Pergolizzi, allenatore del Palermo: «Personalmente non mi interessa nulla, tutte le partite sono importantissime. Se gioco con l’ultima o gioco un derby, la partita va giocata sempre alla morte. Non voglio perdere neanche contro i medici che sono venuti a fare l’amichevole. È derby per i tifosi, quindi dobbiamo dare di più perché ci tengono, ma per me va dato tutto in qualsiasi partita. Ci sono tre punti fondamentali in palio e nel bene o nel male, si dà continuità a qualcosa. Proveremo a farla andare nella maniera giusta, sono contento di come ho visto allenarsi la squadra. Peretti? Vedere questi ragazzi in partite del genere prosegue Pergolizzi- serve per farmi un’idea. Me la sono già fatta, perché li abbiamo presi conoscendoli, ma per loro adesso è una chance. Devo rendermi conto di quello che farà in campo. Il mio dubbio a centrocampo è tra Ambro e Kraja. Possono anche fare il lavoro di regista, mentre per Langella è diverso. Nasce esterno d’attacco e tatticamente va indirizzato. Felici è un ragazzino del 2001 che aveva bisogno di rifiatare, per questo ho preferito far entrare Rizzo Pinna, che ha fatto 10-15 minuti bene. Ora Felici sta bene e giocherà lui, con Pelagotti in porta». La sfida del riscatto, per il Palermo, non sarà certo semplice. Anche perché l’Acr Messina, dall’arrivo di Zeman, ha centrato solo vittorie: «Le squadre di Zeman, come quelle del figlio, non hanno mai cambiato modo di giocare. Hanno sempre visto il calcio in una maniera e lo affrontano così. Sarà difficile». Anche per questo, Pergolizzi valuta alcune modifiche all’assetto tattico. Come l’arretramento di Martin in fase di impostazione: «Se non si riesce a impostare da dietro, cercheremo un’alternativa. È fondamentale essere sereni- conclude – perché ad inizio campionato nessuno avrebbe immaginato otto punti di vantaggio, neanche noi. Ho visto campionati dove squadre prime con dieci punti di vantaggio sono arrivate seconde e squadre seconde arrivare prime. Non guardo questo, guardo la continuità della squadra e io sono convinto che questa vincerà il campionato. So però che ci saranno periodi difficili come questo».