Gds: “Palermo. Reddito di cittadinanza ai boss mafiosi. Hanno ricevuto indebitamente un milione e duecentomila euro”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sui mafiosi che percepivano il Reddito di Cittadinanza.

C’è il boss della Kalsa, ma anche il semplice gregario. La Guardia di Finanza ha scovato 145 “furbetti” di Cosa Nostra. Cinquanta risultano già condannati per mafia, gli altri sono loro familiari che contribuivano al sostentamento del nucleo. Ci sono voluti circa sei mesi per venire a capo della truffa.

Percepiva il reddito Antonino Lauricella «u scintilluni», boss della Kalsa già imputato al maxi ter, che in totale ha percepito poco più di 7 mila euro tra il luglio 2019 e lo scorso settembre; novemila ne ha incassati Salvatore La Puma, quattromila Maria Vitale, figlia di
Leonardo, storico capomafia di Partinico, che faceva da «postina» tra il padre in carcere e gli affiliati.