Gds: “Palermo, movida nel caos. Orari e asporto, ecco le norme riscritte 4 volte”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” analizza la questione relativa alla movida palermitana, nel caos in seguito all’ordinanza contro il Covid.

Ordinanza, che quanto scrive il quotidiano, è stata scritta e riscritta, cambiata fino a quattro volte in due settimane.

L’ordinanza sulla movida che stabilisce le regole sulla vendita di alcolici, gli orari e gli accorgimenti per evitare gli assembramenti fuori dai locali, è in vigore dal 26 giugno scorso.

I punti fondamentali riguardano l’esonero della responsabilità dei titolari, attribuita adesso ai clienti, in caso di violazione delle norme sul distanziamento e le disposizioni per la somministrazione di bevande alcoliche.

Aveva destato non poche perplessità il punto 4 della suddetta ordinanza, quello che riguarda la sospensione dell’attività entro un determinato orario. L’amministrazione, dunque, ha specificato che da mezzanotte in poi gli esercenti, oltre che consentire le consumazioni dentro i locali o nello spazio esterno in concessione, possono anche vendere per asporto ma non «in contenitori di vetro», cioè in bicchieri o bottiglie. L’obbligo è comunque di sospendere la somministrazione all’1,30 mentre la chiusura dei locali è stata fissata alle due di notte.